RECANATI. Nota del Presidente del Consiglio Comunale Massimiliano Grufi. Sabato 27 aprile si è svolta la conferenza dei capigruppo con un unico punto all’o.d.g.: Regolamento Commissione Controllo e Garanzia.
Il presidente del consiglio comunale Massimiliano Grufi ha ritenuto di convocare la conferenza per affrontare e risolvere la questione del funzionamento della commissione in questione, a seguito di alcune riunioni andate deserte per l’assenza dei consiglieri di maggioranza che non avevano garantito il numero legale.
“Vista la nota di alcuni mesi fa del presidente Bartomeoli, con la quale evidenziava l’impossibilità di operare da parte della commissione da lui presieduta, nonché le divergenze tra maggioranza ed opposizione sulla natura della commissione e sui poteri del presidente, ho ritenuto necessario ascoltare le parti, alla luce del lavoro sin qui svolto e della richiesta del Sindaco di lavorare complessivamente sullo statuto e sul regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale, piuttosto che estrapolare una parte dello stesso”.
Il presidente Grufi evidenzia come comprenda le ragioni del sindaco e in linea generale le condivida. All’inizio del mandato proprio il presidente del consiglio comunale aveva avviato il lavoro di modifica dello statuto con l’idea di agire complessivamente sugli atti fondamentali dell’Ente.
“Il lavoro per la modifica dello statuto e dei regolamenti è indispensabile ed intendo accogliere l’auspicio del sindaco perché entro il mandato si arrivi ad una proposta da presentare al consiglio comunale, chiedendo a tutti i consiglieri di prendere seriamente in considerazione il lavoro di modifica ed integrazione delle fonti interne di diritto, alla luce di una società profondamente cambiata, della legislazione fortemente innovativa in relazione alla trasparenza, ai controlli ed ai poteri e funzioni degli enti locali. Con una struttura che consenta di avere delle persone a servizio dei capigruppo sono convinto che si potrà fare un buon lavoro. Allo stesso tempo però non possiamo immaginare di attendere la modifica dello statuto e dei regolamenti specifici per far ripartire una commissione ingessata. C’è infatti il rischio che i tempi siano lunghi prima di vedere completato il lavoro di modifica generale con il risultato di immobilizzare la commissione di controllo e garanzia. Per tali ragioni, garante del consiglio comunale e dell’attività dei delle commissioni e dei singoli consiglieri, ritengo di accelerare la procedura per l’esame della bozza del regolamento sin dal prossimo consiglio comunale, dopo che la conferenza dei capigruppo e le singole parti possano insieme e separatamente fare le giuste e dovute osservazioni”.