Scendendo per via Spazzacamino, lo troverete in alto a sinistra, sdraiato sopra una tettoia ondulata, a tre metri dal suolo.
È Ralf, un pastore tedesco di razza, di oltre dieci anni, che resta per l’intera giornata ad osservare noncurante ciò che si svolge intorno e sotto di lui; auto in transito verso il rione le Grazie e i clienti del sottostante mulino storico di Giovanni Tanoni che, tra qualche giorno, riceverà l’abbraccio della città.
Il Tanoni infatti è tra i sette recanatesi che il prossimo 14 giugno, in occasione della festa del Patrono San Vito, riceveranno le civiche benemerenze. Tutti lo conoscono come “U mulinà” e lo amano da sempre per le sue passioni sportive, trasmesse a molti nostri giovani.
Ralf esce la mattina e, dopo il quotidiano giretto, si distende in pole position, rispettando i tempi di lavoro del suo padrone che, tra un sacco di farina e l’altro, gli lancia un saluto affettuoso, richiamando la sua attenzione per qualche attimo.
Il quattrozampe alza una palpebra sonnacchioso, quasi a voler comunicare la volontà di esser lasciato tranquillo in quella sua postazione…a tre metri dalla terra…ben distante dai problemi del mondo.
Uno sbadiglio distratto, una stiratina gustosa, per poi accucciarsi comodamente di nuovo, non prima di aver lanciato però un probabile sogno all’orizzonte, colorato di tramonto.
Luciana Interlenghi