Oggi ci sarà il passaggio di consegne fra la vecchia gestione del canile comunale, la cooperativa sociale Koinonia di Civitanova Marche, e l’associazione animalista ANTA (Associazione Nazionale Tutela Animali) che si è aggiudicata la gara d’appalto, anche perchè è stata l’unica a presentare l’offerta. La vicenda si chiude così in un clima rovente di polemiche per la scelta dell’Amministrazione di riservare il bando solo all’associazioni animaliste, escludendo la possibilità alla Koinonia di riproporre la sua candidature, interpretata dalla minoranza e dall’ex assessore provinciale Paola Cardinali come una bocciatura, dal sapore politico, dell’attività svolta dalla cooperativa che si occupa del reinserimento lavorativo di soggetti ex tossicodipendenti. L’Amministrazione, invece, nel difendere la sua scelta ha invocato sia la normativa, che privilegia le associazioni animaliste nella gestione dei canili in quanto maggiormente garanti della tutela del benessere degli animali, sia un giudizio non del tutto soddisfacente nella gestione del servizio. Nel mezzo ai fuochi incrociati, ci sono gli oltre 50 cani ospiti della struttura sita a Montefiore per i quali l’Ente sborserà da domani 2,50 euro al giorno per ciascun ospite. Nella cifra è compresa anche, la manutenzione degli immobili, le utenze e l’impianto di depurazione. L’Anta avrà comunque la possibilità di aprire il canile a privati con tariffa libera sino ad arrivare ad ospitare nella struttura 200 cani. Su queste nuove entrate, l’amministrazione avrà la sua parte, pari al 50% degli introiti.;