A fuoco il seminterrato adibito ad uffici e magazzino di una villetta dove vi abitano le famiglie di Antonio e Giovanni Meriggi, contrada Costa dei Ricchi, in via Cesare Maliani 10. La scintilla che ha dato innesco al fuoco è partita molto probabilmente dal quadro elettrico del locale, intaccando subito la carta ed altro materiale infiammabile fra cui piccola mobilia in legno, per poi propagarsi nei locali attigui sempre posti al pian terreno della villetta, utilizzati fra l’altro al ricovero di due carrozze. Il forte calore generato dalle fiamme, ha fatto scoppiare diverse porzioni di solaio e semidistrutta la documentazione amministrativa delle attività della famiglia Meriggi. A dare l’allarme è stata una passante che ha notato la presenza di fumo fuoriuscire dall’abitazione mentre al primo piano abitano due famiglie fra cui un’anziana signora di 90 anni in carrozzina, che sino a quel momento non avevano avvertito il pericolo. I Vigili del Fuoco di Macerata prontamente intervenuti, hanno evacuato subito le due famiglie, per le quali si temeva un principio di intossicazione da ossido di carbonio. Fortunatamente non si è registrato alcun ferito, né intossicato tanto che nessuno è dovuto ricorrere alle cure mediche se si esclude il tanto spavento vissuto. Una volta domato l’incendio e messo in sicurezza l’intera area l’abitazione è ritornata ad essere agibile e le due famiglie vi hanno potuto far rientro. Dichiarato inagibile invece il locale al piano seminterrato dove, si sono registrati, ingenti danni alla struttura. Meriggi, è titolare di una macelleria-rosticceria in via Porta Nuova, proprio a due passi dall’ingresso del parco del Colle dell’Infinito. Quando si è accorto dell’incendio si è subito prodigato anche a mettere in salvo le due carrozze che si trovavano in un locale adiacente e che utilizza per se, essendo appassionato di cavalli, ma che mette a disposizione anche dei turisti che vogliono fare una passeggiata in carrozza lungo le vie storiche della città. Sul posto per i rilievi di legge un equipaggio del 112 di Civitanova.
;