A distanza di 100 anni dal tragico giorno che segnò l’ingresso dell’Italia nella Prima Guerra Mondiale, l’Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi di Guerra di Recanati, la Scuola Media “San Vito”, i Comuni di Recanati e Porto Recanati, l’Associazione culturale “Lo Specchio”, la Rete Regionale “Le Marche Fanno Storie” e l’Università di Istruzione Permanente, hanno organizzato per domenica prossima una serie di iniziative. All’alba, si sono dati tutti appuntamento in riva al mare, a Porto Recanati, dove saranno letti, versi, memorie che serviranno non solo a ricordare il tragico passato della Grande Guerra, ma a trasformare l’Adriatico in un ponte di dialogo, comprensione, inclusione tra le sponde mediterranee. Sulla spiaggia suoneranno e canteranno Gastone Pietrucci ed i musicisti del Gruppo di ricerca e canto popolare “La Macina” con il loro concerto “ Spunta l’alba del 24 maggio”. Nel pomeriggio, il gruppo di ricerca storico-artistica della Scuola Media “San Vito” (I.C. “Badaloni”) di Recanati proporrà un trekking storico sulle tracce della Grande Guerra che si snoderà in vari punti della città di Recanati. Nel corso dell’iniziativa verrà reso omaggio alla lapide in onore dei profughi veneti e friulani che trovarono rifugio a Recanati, dopo la disfatta di Caporetto. Grazie alla preziosa opera di restauro della Ditta Lapponi, la lapide tornerà ad essere leggibile e sarà di nuovo consegnata alla memoria dei cittadini recanatesi.
;