Alla Recanatese è scattato il rompete le righe per festeggiare la Santa Pasqua. Con l'amichevole disputata ieri al Tubaldi si è chiusa la settimana di allenamenti della squadra di Mecomonaco che tornerà a lavorare martedì in vista della gara di domenica 3 aprile contro l'Olimpia Agnonese. Tutti si sono allenati regolarmente ad eccezione di Miani, che ha lavorato a parte per un risentimento all’adduttore. Capitan Luca Patrizi, bandiera della Recanatese con 264 presenze in serie D, torna sul bel successo ottenuto dalla sua squadra al Carotti di Jesi:”É stata una bella vittoria perché sofferta. Dopo una sosta non era scontato ingranare bene, invece nel primo tempo cui siamo stati bravi a saper soffrire da grande squadra, che nei frangenti critici sa compattarsi. Poi nel momento migliore siamo riusciti a colpire e portare a casa una vittoria preziosa, anche perché siamo tra le poche squadre riuscite ad espugnare un campo difficile come il Carotti”. Ora la classifica vede i giallorossi al quinto posto, quindi in zona play off:”La salvezza a 43 punti e con sei partite da disputare può considerarsi un traguardo ormai raggiunto. Noi proveremo a fare il massimo partita dopo partita, senza calcoli e senza guardare la classifica. Se raggiungeremo i play off bene, altrimenti avremo comunque disputato un ottimo campionato. Nella prima parte della stagione la fortuna ci ha voltato le spalle a causa dei diversi infortuni. Mister Mecomonaco é stato bravo a ricompattare l’ambiente grazie anche ad un grandissimo gruppo che ha facilitato l’inserimento dei nuovi arrivati, mettendoli nelle condizioni di esprimere le grandi potenzialità di cui sono dotati”. Dopo la pausa pasquale, al Tubaldi arriva l’Agnonese che sta facendo molto bene da quando al timone é arrivato “Pinuccio” Di Meo:”Sará una partita difficilissima contro una squadra che punta a cogliere un risultato positivo per poter proseguire la rincorsa verso la salvezza diretta. Troveremo una squadra chiusa, pronta a colpirci in ripartenza e noi dovremo essere bravi a fare gioco, facendo attenzione a non farci infilzare in contropiede”
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