Alessandra Antonelli di Agende Rosse a radio erre

Scrivo quale coordinatore e portavoce del gruppo Agende Rosse “C. Alberto Dalla Chiesa e E. Setti Carraro” – Ancona e Provincia, da poco nato su iniziativa della sottoscritta e di altri ragazzi residenti in Ancona e nei Comuni limitrofi.

Abbiamo sentito l’esigenza di far nascere questo gruppo perché non ve ne erano altri in zona, mentre noi avvertivamo la necessità della diffusione nella cittadinanza, nella pubblica opinione, e soprattutto nelle scuole, della cultura della legalità e della coscienza antimafiosa; diffusione e connessa sensibilizzazione che costituiscono alcuni degli scopi statutari principali dell’Associazione Agende Rosse, creata a livello nazionale nel 2010 da Salvatore Borsellino, fratello del Giudice Paolo borsellino, ucciso a Palermo nella strage di Via D’Amelio nel luglio 1992.

La detta Associazione si propone altresì, a livello sia nazionale che locale (mediante i singoli gruppi sparsi sul territorio), di promuovere attività di osservatorio politico-sociale e manifestazioni antimafiose, oltre che di dare sostegno alle vittime di reati di stampo mafioso (come ad es. i testimoni di giustizia).

Più nello specifico, il Movimento delle Agende Rosse è costituito da cittadini che agiscono affinché sia fatta piena luce sulla strage di Via D’Amelio a Palermo del 19 luglio 1992 (nella quale furono uccisi il Magistrato Paolo Borsellino e gli agenti di Polizia Emanuela Loi, Agostino Catalano, Claudio Traina, Eddie Walter Cosina e Vincenzo Fabio Li Muli) e sulla trattativa mafia-stato, che ritengono essere all’origine di questa strage e delle successive stragi di via Dei Georgofili a Firenze e di via Palestro a Milano (vd. allegati).

Per questo motivo, le iniziative organizzate dagli aderenti al Movimento hanno lo scopo di sostenere la parte migliore delle Istituzioni (soprattutto magistrati e Forze dell’Ordine) nella ricerca della piena verità su moventi e mandanti della strage di via D’Amelio e delle stragi connesse, e di manifestare, anche attivamente, solidarietà a tutti i rappresentanti dello Stato vittime di campagne di delegittimazione, oltre che a rischio della stessa vita per aver scelto di intraprendere la difficile via della Verità e della Giustizia oltre che rendere viva la Costituzione nella propria professione.

Il nostro gruppo di Ancona ha pertanto aderito anche a Scorta Civica Onlus, un cartello di associazioni e liberi cittadini nato a Palermo il 20/01/2014, sempre su iniziativa di Salvatore Borsellino, per offrire solidarietà e sostegno all’azione dei magistrati impegnati nel processo sulla trattativa stato-mafia e sugli altri processi che si pongono l’obiettivo di far chiarezza sulle stragi degli anni ‘90.  Scorta Civica sin dalla sua nascita svolge un presidio di fronte il Palazzo di Giustizia di Palermo in sostegno del pool antimafia, e nei giorni di udienza il presidio prosegue presso le sale d’udienza che ospitano i processi suindicati. Anche Scorta Civica partecipa a progetti di legalità nelle scuole, portando ai giovani esempi e progetti di legalità e organizzando attività volte alla diffusione dei principi ispiratori dei movimenti antimafia.

In questo ampio ambito, nel rispetto degli scopi statutari e con le possibilità ed i limiti fissati a livello centrale, ovvero senza promuovere né appoggiare come gruppo alcun partito o movimento o candidato politico (trattandosi di associazione senza fini politici e che anzi si è data la regola espressa di non appoggiare alcun partito e di rimanere equidistante ed indipendente da ogni gruppo partitico-politico, considerata la natura degli scopi perseguiti, che dovrebbero avere condivisione e collaborazione trasversali), è nostra intenzione attivarci sul territorio della Provincia di Ancona e -in collaborazione con altri gruppi presenti in altre Province- della intera Regione, anche con l’auspicata collaborazione delle istituzioni pubbliche, con le attività indicate di seguito:

– organizzazione di incontri con le scuole e realizzazione con i ragazzi di progetti concernenti la legalità, possibilmente a medio-lungo termine;

– organizzazione di incontri e dibattiti con magistrati, giornalisti, esponenti della società civile, testimoni di giustizia…, che possano portare le rispettive testimonianze su tematiche di interesse nazionale e/o locale;

– partecipazione a (o promozione di) iniziative a sostegno dei magistrati antimafia, in particolare dei magistrati del pool antimafia della procura di Palermo e soprattutto del Dott. Nino Di Matteo, per il quale Salvatore Riina ha formulato un preciso ordine di morte e per il quale (in base alle dichiarazioni di diversi pentiti) sono già arrivati a Palermo 200 kg di tritolo pronti per essere usati in un attentato contro di lui.

Siamo (per ora) in contatto con i Comuni di Porto Recanati, di Ancona, di Jesi, di S. M. Nuova, di Falconara M.ma, che hanno deciso di organizzare a breve incontri o manifestazioni per la legalità e per le imminenti commemorazioni delle stragi di Capaci (23 maggio) e Via D’Amelio (19 luglio) o di attivarsi in segno di solidarietà al Dott. Nino Di Matteo. Il nostro obiettivo è quello di coinvolgere tutte le Amministrazioni Comunali della Provincia per organizzare nel corso dei mesi, in ogni Comune, le varie iniziative di cui sopra ed invitare ogni Comune agli eventi che si tengono negli altri Comuni, al fine di “fare rete” e coinvolgere tutte le Amministrazioni nella realizzazione degli scopi statutari, dato che il fenomeno mafioso e collusivo interessa ormai l’intero territorio e la diffusione della cultura antimafiosa e della legalità è dunque scopo da perseguire in collaborazione con tutte le Istituzioni della zona.

Il nostro gruppo Agende Rosse “C. Alberto Dalla Chiesa e E. Setti Carraro” – Ancona e Provincia è stato invitato dall’Amministrazione Comunale di P. Recanati ad una cerimonia di intitolazione di parchi pubblici a vittime di mafia, che si terrà nel detto Comune il prossimo VENERDI’ 27 maggio alle ore 11.00.

Il nostro gruppo sta inoltre organizzando per il giorno SABATO 28 giugno 2016 a S. Maria Nuova (AN) un evento di sensibilizzazione sui temi della legalità e della giustizia in occasione della commemorazione per la strage di Capaci del 23.07.1992 all’esito del quale morirono il Dott. Giovani Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e 3 dei 7 agenti di scorta. Sarà presente il sig. Giuseppe Costanza, autista del Dott. Falcone, miracolosamente sopravvissuto all’attentato di Capaci, il quale incontrerà i ragazzi delle scuole medie il mattino verso le 11.15-11.30, e la cittadinanza nel pomeriggio. All’incontro-dibattito saremo presenti anche noi con il nostro gruppo.

Infine, stiamo organizzando per il giorno DOMENICA 26 giugno 2016, in Ancona, un evento un incontro – dibattito sui temi della legalità e della giustizia, al quale interverranno Salvatore Borsellino (fratello del Giudice Paolo Borsellino); Nando e Simona Dalla Chiesa (figli del Generale C. Alberto Dalla Chiesa); Giorgio Bongiovanni, Lorenzo Baldo e Aaron Pettinari della redazione di Antimafiaduemila (programma in via di ulteriore definizione).

Rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento.

In attesa di un gentile riscontro, porgo distinti saluti.

Per Agende Rosse Ancona, il coordinatore-portavoce

Alessandra Antonelli

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