Corre veloce il cantiere di Corso Persiani per la messa a norma della rete fognaria, gas, elettrica e telefonia e per la sistemazione del selciato con i sampietrini. Non conoscono ferie gli operai e giusto il giorno di ferragosto hanno riposto i martelli pneumatici per concedere un po’ di riposo e se stessi e ai residenti della zona che da fine luglio convivono con i rumori e la polvere.
A loro, attraverso facebook, arrivano i ringraziamenti del sindaco Fiordomo: “stasera alle ore 21 gli operai erano ancora attivi quasi nel buio. Tempo di ferie ma non per tutti. Grazie agli operai ed ai tecnici che stanno lavorando in Corso Persiani e Viale Adriatico, agli addetti al decoro urbano e al verde pubblico, alla polizia locale, ai responsabili dei punti di informazione turistica e dei musei, a tutti quelli che sono operativi nel mese di agosto (inclusi operatori commerciali e della ristorazione).”
I lavori dovrebbero concludersi prima di Natale ma c’è chi spera, in modo particolare i commercianti, che già ai primi di dicembre la via possa ritornare ad essere percorsa anche dalle auto.
Chiusi i lavori si dovrà pensare anche al nuovo arredo urbano e c’è già chi paventa che lungo corso Persiani non sarà più possibile parcheggiare, perché, come è accaduto in via Antici e via Roma con la pavimentazione rimessa a nuovo, si teme che compaiano divieti, transenne, vasi giganti, catene e ztl varie. Insomma, i commercianti nutrono tanto il sospetto che si continui ad adottare la politica del graduale allontanamento delle auto dal centro storico con il risultato di far lor pensare sempre più a trasferirsi altrove. C’è già chi, infatti, vista l’aria che tira, ha preferito andarsene via come lo storico negozio Buffetti che ha trovato più conveniente spostarsi in periferia, in via Aldo Moro, davanti a due scuole: la media Patrizi e il Liceo Scientifico.
Inoltre il parcheggio di Corso Persiani, fatto a spina di pesce, aveva sollevato diversi contenziosi e ricorsi, in passato, davanti al Giudice di Pace chiamato a pronunciarsi sulla legittimità delle multe elevate ad automobilisti in sosta senza ticket. Il Giudice di Pace per gran parte ha dato loro ragione richiamandosi all’articolo 7 del codice della strada che prevede che i parcheggi a pagamento, cioè quelli delimitati dalle strisce blu, debbano stare fuori dalla carreggiata, essere ubicati in modo tale che i veicoli parcheggiati non ostacolino lo scorrimento del traffico e che, infine, a fronte di parcheggi a pagamento, debbono essere istituiti altrettanti parcheggi liberi nelle immediate vicinanze.
Tutte condizioni assolutamente non rispettate dal parcheggio di Corso Persiani. Ora l’amministrazione avrà un motivo in più per limitare o, addirittura impedire la sosta in questa via, con il risultato di provocare altre precipitose fughe dal centro storico non solo di commercianti ma anche di residenti.
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