Funerali in Cattedrale in forma privata, per volere della famiglia di Andrea Pavoni, il giovane recanatese di 34 anni, deceduto in seguito ad un incidente stradale mentre era in sella alla sua moto. La salma, proveniente dall’ospedale Torrette di Ancona, dove solo in mattina era stato possibile allestire la camera ardente e dove i familiari sono riusciti finalmente a riabbracciare il loro Andrea, è giunta in chiesa, la cattedrale di San Flaviano, poco prima delle ore 16, orario fissato per la cerimonia funebre officiata da Don Mario Menghini, il parroco della chiesa di Santa Maria in Montemorello il cui coro ha accompagnato la messa. Al termine della cerimonia funebre è stata la sorella Ilaria, accompagnata dal fratello Paolo, a leggere commossa alcune parole di commiato dal loro adorato fratello: “Lo abbiamo sentito ricordare in questi giorni come un’anima pura, un cuore candido: è vero e certo fra noi tre è stato sempre lui il più autentico. Sei e sarai sempre la nostra luce di purissimo smeriglio, il nostro amore fraterno si traduce così: uno stesso cuore diviso in tre che non smetterà mai di battere. L’amore resta.” Ha avuto poi parole di ringraziamento per l’affetto dei tanti che in questi giorni li ha avvolti: “ci avete insegnato che nel momento del bisogno e del dolore ci si fa forti, ci si stringe in un abbraccio fatto di piccoli gesti quotidiani. Ci siamo stati sempre tutti, gli uni per gli altri, genitori, fratelli, nonni, zii, cugini e amici e nei giorni scorsi, e oggi stesso, sentirsi avvolgere dall’affetto di tutti voi presenti è stato per tutti noi di aiuto e di consolazione.” Al termine della cerimonia, per tutto il tempo dei saluti e delle condoglianze, nella chiesa gremita hanno risuonato le note dell’organo suonato dall’amico di famiglia Malleus. La salma, quindi, è stata accompagnata al civico cimitero di Recanati dove gli amici del club delle freccette, molti dei quali anche vecchi amici di scuola di Andrea, hanno atteso la bara all’ingresso per poi trasportarla a spalla sino alla tomba di famiglia dove è stata tumulata.
;