Cartelli provocatori sono comparsi la scorsa notte in zona Pineta di Porto Recanati. Affissi sui tronchi degli alberi indicavano con tanto di foto e logo del Comune, la presenza di prostitute divise «per colore»: a destra quelle «bianche», a sinistra quelle di «colore». La provocazione continua indicando anche la presenza di «spacciatori e tossici». E’ logico che questi cartelli sono una denuncia di cittadini che vogliono attirare l’attenzione sullo stato di degrado della Pineta, un luogo che sta diventando sempre più invivibile. Il sindaco Roberto Mozzicafreddo, la considera una bravata che non tiene conto dell’attività giornaliera delle forze dell’ordine che, dice “stanno monitorando la zona in maniera capillare, insieme con l’amministrazione. I carabinieri poi, nello specifico, hanno eseguito nella pineta molte operazioni di contrasto alla prostituzione e allo spaccio di droga. Andiamo avanti senza dare peso a queste provocazioni».
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