A mezzanotte di sabato sera, giorno della vigilia, l’appuntamento a Recanati è davanti ai cancelli del Santa Lucia: l’invito parte dal comitato a difesa dell’ospedale S. Lucia di Recanati che non si rassegna alla decisione della Giunta regionale di trasformare la struttura di Recanati in ospedale di continuità.
I cittadini aderenti all’iniziativa, in questi giorni, stanno diffondendo in città un volantino di invito a continuare la lotta contro “la chiusura del Punto di emergenza e il fatto che la Regione ha tolto, dopo secoli, la qualifica di ospedale per trasformarlo in una casa di riposo con posti letto di cure intermedie gestiti dai medici di famiglia.”
Anche il medico di medicina generale Marco Buccetti si esprime, senza mezzi termini, su questa che definisce una scelta scellerata operata dai politici regionali che hanno approvato la nuova organizzazione sanitaria.
Il comitato bolla, infine, come una bugia colossale le tante rassicurazioni che arrivano dalla regione sul tema sanità, con tanto di pubblicità a pagamento su tutti i giornali locali, e tira in ballo anche il sindaco Fiordomo pubblicando ciò che lui scriveva tre anni fa, nel maggio del 2013, sul giornalino del Comune: tante richieste oggi tutte disattese.
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