Ai drammatici dati dell’Istat, che fotografa la povertà in Italia soprattutto per le famiglie numerose, l’Amministrazione Comunale di Recanati risponde proponendo il rinnovo della Family Card al fine di agevolare la vita quotidiana delle famiglie con figli e, nel contempo, valorizzare le attività commerciali operanti sul territorio recanatese. Il progetto, voluto fortemente dal Sindaco Francesco Fiordomo e dall'Assessore ai servizi sociali Tania Paoltroni, consiste nell'assegnazione di una special card a tutte le famiglie con due o più figli a carico, di età compresa da 0 a 26 anni, che da la possibilità di acquistare prodotti con sconti ed agevolazioni presso gli operatori economici aderenti al progetto, ed un aiuto monetario minimo di 100 euro a figlio qualora il reddito Isee del nucleo familiare non superi il tetto di 29.124,55 euro. Per essere ammesso al beneficio occorre essere residenti nel Comune di Recanati da almeno 3 anni e avere la cittadinanza italiana o di uno stato membro dell'Unione Europea o, ancora, un permesso di soggiorno con validità biennale. La family Card quest'anno interesserà 1542 nuclei familiari di cui, a testimonianza anche della scarsa natalità, solo 286 hanno 3 o più figli a carico. Nato nel 2012 il progetto impegna il bilancio comunale per circa 120 mila euro. "Reputo che la family card sia un prezioso strumento di welfare quotidiano utile ai cittadini recanatesi soprattutto in questo periodo dove la crisi non fa sconti a nessuno, commenta l'Assessore ai Servizi sociali Tania Paoltroni. Tutto questo, ha sottolineato, si è reso possibile anche grazie alla collaborazione e all'atteggiamento propositivo dei 31 esercenti commerciali che hanno aderito al progetto." E’ il dirigente del servizio, Giorgio Foglia, a fare due conti: “solo la scontistica del 5% significa per una famiglia, che mediamente fa una spesa di 600-700 euro al mese, un contributo di 30-40 euro mensile e, quindi, di circa 400 euro all’anno.” Inizialmente rivolta solo alle famiglie con 3 o più figli, la family card è stata successivamente estesa anche a quelle con due figli. “L’obiettivo, ha ribadito il sindaco Fiordomo durante la conferenza stampa di presentazione del progetto, è stato sempre quello di dare un sostegno concreto alle famiglie e di non aiutare sempre e solo chi ha problemi di fragilità ma di porre attenzione anche alle difficoltà che oggi vivono le famiglie medie.”
;