AREA VASTA 3: MANCA CHIAREZZA SULLA RICOLLOCAZIONE DEL PERSONALE IN “ESUBERO” CONSEGUENTE ALLA RIORGANIZZAZIONE DEI PRESIDI DELL’AREA VASTA 3.

Il delicato tema del ricollocamento del personale in "esubero" conseguente alla riorganizzazione di alcune unita' operative all'interno dell'Area Vasta 3, posto all’attenzione nei giorni scorsi anche sui banchi del Consiglio Regionale, tramite apposita interrogazione d'urgenza al Presidente Ceriscioli, necessita della dovuta chiarezza.

La FP CISL Marche chiede da tempo documenti e spiegazioni circa una "inusuale" procedura estiva che provoca disagio tra i lavoratori coinvolti, di fatto costretti  a compilare una domanda di “mobilita' volontaria”, con scadenza il 12 Agosto, che in realta' nasconde una vera e propria mobilita' d'ufficio.              

E' indispensabile, su tematiche cosi delicate per la vita dei lavoratori come la mobilita', il massimo coinvolgimento sindacale, dato che nell'Area Vasta 3 non esistono “esuberi” di personale, che eventualmente andrebbero trattati secono ben altra normativa , ma bensi carenza cronica di personale e necessita' di adeguati piani di assunzione.

A tutto il personale dei PP:OO di Treia , San Severino, Matelica, Tolentino, Recanati , San Ginesio, è stato consegnato un modulo di “mobilita' interna del personale del comparto” ove addirittura il dipendente dovrebbe dichiarare, senza saperlo, poichè manca l’individuazione dei nominativi in esubero da parte della Direzione, se appartiene al personale in "esubero" o a quello residente in uno dei comuni del cratere con ordinanza di sgombero dell'abitazione e dove vuole essere trasferito in base ai posti individuati da una non condivisa delibera 467, ove addirittura si parla di 66 posti e non persone, in esubero scaturenti da non si sa quale riorganizzazione.

Su materie come queste, non servono atti unilaterali estivi a ridosso di ferragosto. Necessita chiarezza e trasparenza massima. Lo chiede la CISL ma soprattutto  è un atto dovuto ai  lavoratori che quotidianamente  ci chiedono delucidazioni.              

Ecco perche' è necessaria una sospensione immediate della procedura in atto ed un confronto urgente in delegazione trattante.              

La Fp Cisl Marche, come ogni anno, è “aperta per ferie” ed attivera' tutte le iniziative necessarie a tutela dei lavoratori coinvolti e contro il termine "esubero" non confacente ad una realta' come l'Area vasta 3 ove i professionisti della Sanità maceratese con spirito di sacrificio e dedizione quotidianamente erogano servizi ai cittadini, sopperendo alle molteplici mancanze organizzative

f.to

La Segreteria FP CISL Marche Luca Talevi, Paola Ticani, Sistino Tamagnini

I Delegati Territoriali FP CISL Marche Sistino Tamagnini, Paola Ticani, Marina Bellabarba

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