E’ coinvolto anche un sessantatreenne residente a Recanati, R.A., nella maxi operazione, che ha riguardato il sequestro di oltre 2.300 chilogrammi (oltre due tonnellate) di marijuana, svolto dalla Guardia di Finanza la scorsa notte nel territorio di San Benedetto del Tronto e che ha portato all’arresto oltre che del recanatese anche di un albanese di 24 anni, K.D., oggi entrambi associati nel carcere di Marino del Tronto.
Si tratta di uno dei più importanti sequestri di droga mai operati nel territorio che ha visto impegnati in stretta sinergia la componente territoriale e la componente navale del Corpo, coordinate dal Sost. Procuratore della Repubblica di Ascoli Piceno, dott.ssa Cinzia Piccioni.
Gli investigatori avevano avuto il sospetto della presenza di una imbarcazione proveniente dall’Albania presso la foce del fiume Tronto in procinto di scaricare un carico di droga. E così è stato ed è stato possibile individuare e bloccare un furgone con a bordo gli arrestati mentre si stavano dirigendo verso la zona terminale della spiaggia, a nord della foce del fiume Tronto.
I finanzieri hanno così rinvenuto sull’arenile oltre 40 colli che contenevano, appunto, droga del tipo marijuana. In mare, intanto, ne venivano recuperati ulteriori 73 colli che i trafficanti, sentitisi scoperti, hanno buttato via allontanandosi velocemente con il favore della notte. I finanzieri li hanno inseguiti, però senza fortuna, fino al limitare delle acque nazionali croate.
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