Anche per Natale poca pace fra commercianti e Amministrazione Comunale di Recanati

“Il nostro bellissimo Corso Persiani è transitabile tutti i giorni, con sosta a pagamento con un minimo di €0,30 e la Z.T.L. è solo la domenica! (Tutti quei cartelli non sono chiari). Tutte le domeniche a partire dal 19 novembre fino a Natale ti attendono tante novità: negozi aperti; mercatini con prodotti tipici; enogastronomia; artigianato; vintage ecc.. ecc…. Ora non possiamo svelare tutto, e ricorda sempre che Recanati è Bella da vivere!” Provano a far passare sui social le loro idee i commercianti recanatesi del centro storico (il posto è dell’associazione “Il cuore del Borgo Recanati”, i commercianti di Corso Persiani e piazza Leopardi) perché ormai hanno perso molta fiducia nelle attività e nella prozione oeprata dall’Amministrazione Comunale. Tanto che domani mattina la Giunta, su proposta dell’assessore al commercio, Roberta Pennacchioni, molto probabilmente per la prima volta metterà mano al portafoglio per pagare le luminarie natalizie rinunciando a riscuotere dai commerciante l’ormai storico contributo di 80 euro: una spesa di 12 mila euro che peserà sulle casse del Comune e sui programmi proposti per il Natale.

Un esempio lampante del forte contrasto in corso fra Comune ed operatori sono anche i nuovi varchi elettronici di accesso al centro storico, installati all’ingresso di Corso Persiani e Porta Marina. Come denuncia lo stesso “Cuore del Borgo Recanati” i grossi cartelli di divieto di transito posti agli ingressi della città non indicano in maniera evidente che la ztl è in funzione solo nei giorni festivi per cui molti automobilisti, per timore di beccarsi una multa, evitano di entrare nel centro storico anche se dal lunedì al sabato questo divieto non esiste. I commercianti hanno visto così calare sensibilmente la presenza di clienti e tutto per colpa di quei cartelli di divieto che riportano con una scritta in piccolo e in basso, e per giunta solo in lingua italiana, che la ztl è in funzione soltanto nei giorni di festa.

La cosa è stata fatta presente alla polizia municipale ma, malgrado siano passate settimane dall’installazione di quei cartelli, non si è ancora provveduto a rendere più chiara e visibile la segnaletica. E pensare che basterebbe solo oscurare per sei giorni della settimana il cartello di divieto di transito!

Un identico cartello è all’ingresso di Porta Nuova, ulteriore beffa per il quartiere di Montemorello da molto tempo non più raggiungibile da via Roma. Una commerciante di questa via si lamentava ieri mattina come una sua cliente, per paura di varcare la ztl a causa di quei cartelli sibillini, abbia posteggiato fuori le mura e con il bambino in braccio si sia fatta tutta la salita di via XX settembre a piedi per raggiungere poi il suo esercizio in via Roma. In questo clima di scarsa collaborazione e di sensibilità zero da parte dell’amministrazione non c’è poi da meravigliarsi se i commercianti siano sul piede di guerra e dimostrino scarsa volontà di partecipare agli addobbi del prossimo Natale.  

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