Tratto in arresto spacciatore locale per Loreto, Recanati e zona Scossicci di Porto Recanati.

src=http://www.radioerre.net/notizie/images/GRAVINAAlle ore 02 di questa notte, i militari della Compagnia osimana, nel corso di un mirato servizio finalizzato alla prevenzione e repressione del traffico di sostanze psicotrope, in zona Grotte e in Via Pizzardeto – area commerciale di Loreto al confine con il comune di Porto Recanati, sorprendevano e traevano in arresto per il reato di: “Detenzione illegale di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio Massimiliano Gravina, nato a Torino, Classe 1977, residente a Loreto, celibe, nullafacente, con precedenti specifici. L'iuomo è stato controllato e perquisito mentre si trovava alla guida della propria autovettura una Volvo C30-V40 e trovato in possesso di un involucro contenente  4 dosi di “cocaina”, del peso complessivo di gr. 2, che tentava di disfarsene lasciandolo cadere a terra. La successiva perquisizione domiciliare, è stata eseguita un'ora dopo e dopo l’arrivo dei Vigili del Fuoco di Osimo, richiesto per procedere all’apertura forzata della porta, perché il Gravina assumeva atteggiamenti non collaborativi, facendo resistenza ai carabinierii: prima affermando che quella individuata non era la sua abitazione e poi fingendo di non essere in grado di reperire le chiavi. Alla fine si è arreso e per evitare la forzatura e i danni alla porta d’ingresso ha consegnato le chiavi dell’abitazione, nascoste sotto una pietra di marmo delle scale, consentendo l’entrata e di effettuare la perquisizione domiciliare che dava esito positivo. Difatti nel corso dell’atto di P.G. si rinvenivano ulteriori gr. 6  di cocaina, gr. 4 di hashish, gr. 150 di bicarbonato di sodio utilizzabile come sostanza da taglio, nr. 2 bilancini elettronici di precisione, materiale vario per la confezione di dosi ed un telefono cellulare ritenuto pertinente al reato. Pertanto, le sostanze stupefacenti e le cose rinvenute venivano sottoposte a sequestro.

L’operazione consentiva di far emergere come l’arrestato avesse compiuto il “salto di qualità”, ovvero da consumatore di droghe a spacciatore locale per Loreto, Recanati e zona Scossicci di Porto Recanati, punto di riferimento estivo per i turisti.

Dell’avvenuto arresto e di quanto rinvenuto e accertato veniva data comunicazione al Sost.Proc. di turno Dott. Rosario Lionello della Prcura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona, che disponeva la traduzione dell’arrestato per la reclusione presso la Casa Circondariale di Ancona – Montacuto, a disposizione dell’A.G..

Di conseguenza, al termine delle formalità di rito e la sottoposizione al foto-segnalamento e rilievi dattiloscopici, l’arrestato Gravina Masimiliano veniva tradotto e recluso nela carcere di Montacuto.

 

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