1944-2019, Montecassiano ricorda le vittime del nazismo

Settantacinque anni fa gli eccidi di Sambucheto e Valle Cascia. Montecassiano ricorda l’anniversario del passaggio del fronte con quattro appuntamenti distribuiti in due settimane. Il sacrificio dei concittadini che nel 1944 persero la vita nell’eccidio nazista sarà ricordato con commemorazioni, una messa, una conferenza e un incontro conclusivo con letture, ricordi e videoproiezioni.

Il primo appuntamento è per domani (giovedì 20 giugno) alle 18.30 ai giardini pubblici di Sambucheto dove sarà celebrata la commemorazione dei caduti nell’eccidio di Sambucheto, Sante Beccacece e Ottorino Latini. Domenica 30 giugno, alle 19, verrà invece ricordato l’eccidio di Valle Cascia con una messa in suffragio dei caduti e la successiva commemorazione sul luogo dello sterminio di Sante e Giuseppe Stacchietti, Armando Mengoni, Nazareno e Augusto Bracalenti. Seguirà una cena sociale. Mercoledì 3 luglio alle 21.30 il chiostro degli Agostiniani ospiterà la conferenza sulla Resistenza tra le province di Macerata e Ancona tra giugno e luglio 1944 che si avvarrà del contributo dei relatori Francesco Rocchetti, docente dell’Università di Macerata, e Iginio Colonnelli dell’Anpi di Matelica. L’ultimo appuntamento è per venerdì 5 luglio (ore 22) in piazza Unità d’Italia con “Bombardamento di Montecassiano”. La serata sarà dedicata a letture, testimonianze e videoproiezioni per ricordare la notte in cui il centro storico fu bersaglio dell’incursione aerea nazista. Tutti gli appuntamenti sono organizzati dall’Anpi di Montecassiano – quelli del 3 e del 5 luglio anche in collaborazione con il circolo Scaramuccia – e patrocinati dal Comune. «Il mio ringraziamento – ha evidenziato il sindaco Leonardo Catena – va all’Anpi e al Circolo Scaramuccia, ma anche a tutte le realtà associative che con il loro lavoro forniscono un prezioso contributo a tenere viva la memoria della Resistenza e della lotta al nazifascismo in un periodo storico in cui i vecchi fantasmi sembrano agitare il mondo occidentale, l’Europa e il nostro Paese in modo particolare. Con l’Anpi, in particolare, abbiamo organizzato numerose celebrazioni ed eventi negli anni passati, proprio per rafforzare in tutti i concittadini e nei giovani soprattutto, il ricordo e la coscienza degli orrori del nazifascismo».

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