Ricorre al Tar per il suo B&B

Anna Maria Dalla Casapiccola, che conduce un piccolo bad & breakfast in una splendida e antica dimora del ‘600, proprio a fianco del Colle dell’Infinito, si è stancata di aspettare una risposta dall’Amministrazione Comunale e ha promosso ricorso al TAR Marche perché venga nominato un Commissario ad acta che metta fine al silenzio del Comune sulla sua richiesta. Un progetto, quello della famiglia Dalla Casapiccola, vecchio di alcuni anni, con il quale si chiedeva la possibilità di ristrutturare una vecchia casa colonica, posta sotto il Colle dell’Infinito, e quindi in piena zona paesaggistica, per trasformarlo in un country house a servizio dei tanti turisti che visitano la città. Ma nulla si muove in attesa che sia definitivamente approvato il nuovo piano particolareggiato della zona che ha ridotto la volumetria rispetto al vecchio PRG ma contemporaneamente prevede la possibilità ai privati, possessori di abitazioni in questa zona, di ottenere il cambiamento di destinazione d’uso della propria abitazione solo, però, se ristrutturata a fini ricettivi. Nel frattempo la Giunta dovrà difendere il proprio operato e i suoi lunghi tempi al Tar e ha affidato il compito all’avvocato Stefano  Orena del Foro di Macerata dietro un compenso di 4.247,10 euro. La storia è nota. Cinque proprietari di altrettanti abitazioni che si trovano sotto il Colle dell’Infinito, hanno acquisito il diritto, dopo diversi ricorsi vinti, di poter recuperare quegli immobili utilizzando una maggiore cubatura.  Preoccupata di questo, l’amministrazione comunale Fiordomo, come già fece a suo tempo l’ex sindaco Corvatta, ha cercato di convincere i privati a limitarsi a recuperare quegli immobili, in linea con quello che è previsto dal piano regolatore particolareggiato del Colle dell’Infinito redatto dall’architetto Dierna, senza utilizzare l’ulteriore cubatura possibile e offrendo loro la possibilità di spostarla in un’altra zona della città. Ma questa operazione non si è mai concretizzata con un atto amministrativo ben preciso. Sarà forse questo a aver fatto perdere la pazienza al privato?

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