IMU più alta di tutti i Comuni d’Italia sui laboratori artigiani, esercizi commerciali e seconde case, compresa l’eventuale seconda casa data in uso ai figli. Questo è ciò che la giunta Fiordomo ha approvato in questo inizio d’ anno.
Il Comune di Recanati ha infatti determinato solo due aliquote IMU: una pari al 5 per mille per la prima casa invece del 4 per mille come stanno facendo quasi tutti gli altri Comuni di Italia, e un’ altra aliquota del 10,6 per mille, cioè la massima prevista dalla legge, per tutti gli altri immobili, compresi laboratori artigianali e locali commerciali utilizzati dal proprietario stesso per svolgerci la propria attività.
Il comune continua inoltre a sperare nel gettito delle multe per incrementare il bilancio cittadino, anche qui attingendo sempre alle tasche dei recanatesi, quelli indisciplinati. Multe per fare cassa.
E’ intollerabile che l’amministrazione Fiordomo non abbia minimamente previsto tagli alla spesa corrente, anzi ha aumentato tali spese, come già successo in passato, non attuando le raccomandazioni del governo centrale di ridimensionamento della spesa, la così detta spendig review.
In questo delicato momento di forte crisi l’amministrazione ha comunque previsto la realizzazione di altri due ascensori e il rifacimento del manto dello stadio Tubaldi che a nostro avviso sono del tutto superflui e rinviabili, e che costeranno ai recanatesi circa 850.000 euro.
Infine nessun taglio è stato effettuato ai costi della politica ne’ a quelli della macchina amministrativa. Tutte le indennità degli amministratori sono rimaste uguali all’anno passato. Inoltre sono stati distribuiti a pioggia premi incentivanti a dirigenti e funzionari che erano già abbondantemente remunerati. Valga per tutti, ad esempio, il compenso di ben 146.500 euro ogni anno del segretario comunale.
Gli unici tagli che questa amministrazione comunale è stata in grado di fare è sul fronte dei servizi sociali, dove prevede di spendere circa 280.000 euro in meno rispetto al passato, e ci riesce riducendo in alcuni casi la qualità e la quantità degli aiuti e dei sussidi che per molti nostri concittadini sono indispensabili, ed in altri casi fornendo servizi “di serie B”.
Questo è ciò a cui questa Giunta sta portando Recanati ed i recanatesi, già colpiti dalla crisi economica e dall’assenza di lavoro. Oltre che dal Governo nazionale i recanatesi saranno tartassati anche dal loro Comune, viste appunto le elevate aliquote IMU e l’addizionale comunale irpef, quest’ultima trattenuta direttamente dalla busta paga. Il Comune avrebbe potuto fissare IMU e addizionale comunale irpef ai livelli minimi di legge ma ha fatto il contrario. Ha deciso le aliquote massime per sostenere spese inutili.
Lista civica FAMIGLIA IDENTITA’ TERRITORIO