Nota del Comune
Grande successo per la tre giorni delle Celebrazioni Leopardiane. Studiosi da tutto il mondo hanno raggiunto Recanati, rappresentanti delle universita’, delle istituzioni, del mondo culturale e dell’imprenditoria (non e’ passata inosservata la presenza del neo direttore dello Sferisterio e del patron di Musicultura Cesanelli…).
Accanto alla tradizione ed all’attesa per l’inaugurazione della mostra “Giacomo dei libri” che restera’ aperta per tutto l’anno, sono state diverse le innovazioni introdotte per dare slancio e freschezza al ricordo di Giacomo Leopardi e alla diffusione del suo pensiero. Il recital poetico musicale del 29 giugno sul Colle dell’Infinito, l’esibizione della Sinfonietta Gigli accanto ad un pianista di caratura internazionale come Lisi che ha incantato il numeroso pubblico accorso in Cattedrale, i ragazzi del Liceo Classico Giacomo Leopardi che hanno proposto una lettura itinerante del poeta in vari punti della citta’ al termine della scuola di teatro.
“Partiamo da queste novita’ e dal desiderio di collaborare per un progetto ambizioso, – apostrofa il sindaco Fiordomo – quello di fare di Recanati la citta’ della cultura, della socializzazione, del confronto delle idee, della ricerca della felicita’ come hanno evidenziato molti ospiti, ammirati dalla bellezza dei luoghi e dall’organizzazione. Dobbiamo fare di Leopardi, Gigli, Lorenzo Lotto un motore per lo sviluppo economico della citta’, creare nuove prospettive occupazionali. L’impegno e’ condiviso dalla Regione, da Vanni e Olimpia Leopardi. Con Leopardi-Tolstoj, la mostra “Giacomo dei libri”, i rapporti con la Svizzera e la Francia sono stati raggiunti obiettivi importanti. Ora lavoriamo a nuovi progetti”.