E’ un peccato che agli amici dell’UDC siano sfuggiti alcuni dettagli sul passato e sul presente e della Fondazione IRCER..
Sulla questione Clarisse ci saremmo aspettati uno stile diverso visto che la critica giunge da chi all’epoca ricopriva l’importante ruolo di Vicesindaco e da chi addirittura era assessore e parte integrante di un partito che allora condizionò la questione.
Vorremmo inoltre ricordare che quella scelta fu accompagnata da un protocollo d’intesa Comune/IRCER che individuava per quella struttura un progetto di residenza, riabilitazione, assistenza per gli anziani ed indicava come forma di finanziamento la trasformazione da agricolo a edificabile di 19 ettari di terreno degli IRCER. Si sarebbero così date risposte alle esigenze della terza età, avviato un’importante progetto di riqualificazione del quartiere di Castelnuovo ed evitata l’ennesima speculazione edilizia.
Peccato che gli uomini dell’UDC ignorano pure questo ed oggi non ritengono utile e strategico valorizzare quei terreni continuando però a votare varianti che fanno da fortuna di privati a discapito del pubblico.
Per ciò che riguarda il presente e le prospettive future dell’Ente ci sentiamo di esprimere qualche preoccupazione in più rispetto all’ottimismo dell’UDC. Il nuovo CDA arriva dopo un anno di tormenti, veti incrociati, liti interne ed ha creato non pochi malcontenti tra semplici cittadini ed addetti ai lavori. Un atto di nomina viziato da pesanti irregolarità procedurali quali la creazione del comitato scientifico, non prevista dallo statuto, semmai di competenza dell’Ente e la prevaricazione dell’autonomia gestionale della Fondazione.
Le scelte operate evidenziano in modo palese e chiaro l’arroganza, la mancanza di democrazia e la necessità di punire i “non allineati”. Guarda caso gli sfiduciati sono esponenti di gruppi di maggioranza che stanno manifestando legittime divergenza sull’azione amministrativa, stimati professionisti che preferiscono ragionare con la propria testa anziché con quella del partito e rappresentanti delle opposizioni.
PDL e Lista Per Recanati