Domani mattina alle 10 il funerale di Sara Montani

Recanati.

Si ritroveranno tutti nella Chiesa dei Servi di Maria di Montefano i tanti amici e i compagni di classe di Sara Montani, la diciottenne vittima sabato notte di un tragico incidente, che continuano a mandarle messaggi strazianti come quello del suo amico Leonardo:  “voglio pensare che ancora mi ascolti e che come allora sorridi.. non ci sono altre parole e ti dedico Francesco Guccini – Canzone per un’amica.” E ancora Elia: “Per favore ritorna tra noi Sara, per favoreee ♥”, Biagio: “vivrai per sempre dentro di noi, dentro i tuoi compagni di classe, i tuoi amici,la tua famiglia…Ciao Saretta ♥ Ci mancherai…” Mesto pellegrinaggio alla camera mortuaria dell’ospedale S.Lucia di Recanati di parenti e conoscenti di Sara che ha trovato la morte nella notte di sabato di un incidente stradale lungo la strada che attraversa le campagne di Chiarino, una frazione di Recanati. Se ne stava andando, insieme ai suoi amici, a Porto Recanati, per passare una notte in allegria dopo l’impegno degli esami di maturità, lei liceale allo scientifico Galilei di Macerata. Un silenzio, che gela il sangue, intorno al corpo di Sara, che riposa in una bara, e tanti occhi che si interrogano sul perché possa la vita essere così ingiusta e crudele da spegnere per sempre il suo sorriso e strapparla all’affetto dei suoi cari. Un interrogativo che bene è espresso dal suo professore di scuola, Alessandro Ciccardini, che si domanda sul sito face book di Sara: “Che ci fa il cielo con una nuova stella…ne ha già tante! Doveva lasciarti ancora su questa terra ad illuminare la vita di chi ruotava intorno a te con la tua serenità, la tua sensibilità, la tua gentilezza, la tua semplicità nel senso più positivo del termine. E’ stato un privilegio per me essere l’insegnante di una alunna modello come te: educata, seria, diligente e con una tenace volontà di dare sempre il meglio di sé per crescere e realizzarsi. Vederti ora così sorridente nella foto ricordo della classe mi riempie il cuore di profonda tristezza e di rabbia per il tempo che ti è stato rubato. Ciao Sara.” Lo strazio di un dolore inconsolabile si rinnoverà questa mattina alle ore 10 nella Chiesa dei Servi di Maria di Montefano dove si svolgeranno i funerali della povera ragazza. La chiesa è stata scelta perché sorge accanto ad una comunità a cui la famiglia è particolarmente legata. Antonio Tubaldi

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