Ancora pochi istanti di relax per allenatore, atleti e staff della Recanatese. Domani scatta la stagione 2012 / 2013 con il primo dei tre giorni di test fisici che anticiperanno la preparazione atletica vera e propria in programma da lunedì sotto lo sguardo attento di Alberto Virgili. Tra poche ore agli ordini del neo tecnico giallo – rosso Francesco Baldarelli si presenterà gran parte dei protagonisti della scorsa annata calcistica, ma anche e sopratutto i volti nuovi che la dirigenza ha individuato nelle scorse settimane con l”obiettivo di costruire un organico in grado di mantenere la serie D. Tra questi i centrocampisti Iacoponi e Rachini che giungono rispettivamente da Tolentino e Civitanovese, e gli attaccanti Pagliardini e Miani. Il primo proveniente dall’Urbania, il secondo dal Pineto dove si è messo in luce a suon di gol. L’appuntamento è al Fratelli Farina di via Cesare Battisti, vista l’indisponibilità dello stadio “Nicola Tubaldi” dove continuano i lavori per la realizzazione del manto in sintetico. Al raduno che scatta domani non ci saranno i veterani Marchetti, Faieta e Chicco con i quali la società guidata dal neo patron Sandrino Bertini ha interrotto il matrimonio, ma sopratutto due pedine che per anni hanno costituito la vecchia guardia leopardiana, tanto per intenderci quella con cui si sono gettate le basi per vincere due campionati di fila e salire dalla Promozione alla serie D. Si tratta di Jacopo Zannini e Nicola Moretti che hanno divorziato con la Recanatese con motivazioni diverse, dopo l’intera trafila giovanile trascorsa con la maglia giallo rossa, il titolo regionale con la juniores, il debutto in prima squadra e le gioie per il doppio salto di categoria. Zannini ha lasciato per una inconpatibilità con gli allenamenti che non gli permette piu’ di conciliare il calcio e la sua attività lavorativa, ed ora sta fluertando con il CSI Recanati che gioca nel campionato di Seconda Categoria. Diversa invece la situazione per l’ex capitano che si è accasato alla Civitanovese, in una società che gioca nella stessa categoria dei leopardiani. Una scelta dettata molto probabilmente dalla voglia di trovare nuovi stimoli, ma che potrebbe nascondere anche qualche ruggine con la società creatasi la scorsa estate. Moretti, considerato uno dei centrocampisti piu’ validi dell’intera categoria, lo scorso anno era stato a lungo corteggiato dal Teramo e la trattativa era arrivata anche a buon punto. Poi non se ne fece piu’ nulla, forse anche per una richiesta troppo alta da parte della Recanatese. Moretti non riuscì a compiere il salto che tanto desiderava e come se non bastasse il Teramo è salito tra i professionisti, rendendo piu’ amara la pillola. Quest’anno, varcato il traguardo dei 25 anni che gli ha permesso di riscattare il proprio cartellino, il centrocampista ha fatto le valige e se ne è andato. E’ sicuramente approdato in una società dal passato glorioso e con un seguito di pubblico ben piu’ importante di quello di Recanati, ma che di fatto sarà ai nastri di partenza dello stesso campionato della Recanatese. Situazione che lascia intravedere un divorzio non proprio amichevole tra lo storico capitano e l’attuale dirigenza giallo – rossa. M.N.