Recanati. Sarà dedicato alla contessa Anna Leopardi, deceduta nel settembre di due anni fa, il tredicesimo Convegno internazionale di studi leopardiani, in programma dal 26 al 28 settembre. “E’ il primo convegno che dal 1962 si ripete a scadenza quadriennale, al quale la contessa non potrà partecipare” ha detto Fabio Corvatta, presidente del Centro Nazionale di Studi Leopardiani, e non poteva mancare in questa occasione il riconoscimento e il ricordo verso una donna straordinaria che molto ha contribuito insieme a Franco Foschi alla vita e crescita del Centro Studi.” L’appuntamento è importante e frutto in un momento di crisi come questo, ha ricordato ancora Corvatta, di uno sforzo economico ed organizzativo eccezionali. “Ciò ci ha permesso ancora una volta di riunire a Recanati intorno alla figura e all’opera del poeta-filosofo studiosi di diverse nazionalità e generazioni. Come è noto, Leopardi, dopo Dante, è l’autore italiano più studiato e amato nel mondo.” Accanto a lui alla conferenza stampa che si è svolta nella sala intitolata a Franco Foschi e che ospiterà due delle tre giornate dedicate allo studio del poeta ( la prima si svolgerà all’Aula Magna del Comune), Lucio Felici, presidente del comitato scientifico, Vanni Leopardi in rappresentanza del nobile casato, Andrea Marinelli, assessore alla cultura di Recanati, Daniele Salvi, in rappresentanza della regione e Massimiliano Sport Bianchini assessore provinciale alla cultura. Il tema scelto quest’anno è “Leopardi e la traduzione. Teoria e prassi”, un tema di indubbia attualità, tanto più che nei prossimo mesi si concretizzerà proprio la traduzione in spagnolo dello Zibaldone e la pubblicazione in America della stessa opera in inglese. Saranno 28 le relazioni del Convegno che andranno a coprire i molteplici aspetti del vasto argomento, con una tavola rotonda conclusiva alla quale interverranno docenti di alcune Università europee ed extraeuropee che, col patrocinio e il sostegno del CNSL, stanno lavorando alla traduzione di testi di Leopardi nelle lingue dei rispettivi paesi: tra queste imprese spicca la prima traduzione integrale dello Zibaldone in inglese, a cura del “Leopardi Centre” dell’Università di Birmingham, traduzione che è giunta a compimento e verrà alla luce nel 2013, come dicevamo, per i tipi della Farrar, Straus&Giroux, di New York. La seduta inaugurale del Convegno avrà luogo nell’Aula Magna del Comune di Recanati, con inizio alle ore 9 di mercoledì 26 settembre. Le sedute successive si svolgeranno nella Sala “Franco Foschi” del Centro Nazionale di Studi Leopardiani. Giovedì 27 settembre alle ore 21.30 nell’auditorium del Centro Mondiale della Poesia si terrà un concerto pianistico di Martina Giordani.