E’ accaduto un fatto grave, che credo non abbia precedenti nella storia della nostra città. Ho letto con sconcerto quanto pubblicato dal Resto del Carlino e da Radio Erre. I giocatori di Europa Calcio si sono recati “sotto le finestre dell’abitazione del Sindaco” per “un allenamento sotto casa del Sindaco”. Ho aspettato un po’ prima di esprimere il mio pensiero, attendendo invano
che rappresentanti istituzionali e politici prendessero posizione sull’accaduto.
“Si è violato il privato del Sindaco e della sua famiglia”.
Tutti hanno il diritto di protestare, anche per cose francamente futili e ingiustificate, ma devono farlo nelle sedi opportune, davanti all’ufficio del Sindaco, in piazza, al campo o dovunque si vuole visto che il Sindaco è in Comune tutti i giorni, riceve decine di persone e risponde in ogni momento. Veniamo alla questione. A Recanati abbiamo tre campi sportivi in sintetico realizzati di recente, due da calcio ed uno da calciotto, moderni e funzionali, con spogliatoi altrettanto moderni e capaci di dare risposte a tutti, dai bambini del settore giovanile agli amatori. Le quattro società di calcio esistenti sono state divise nei due impianti: al Tubaldi la Recanatese e il CSI (che milita in Seconda Categoria) per quanto riguarda il calcio a cui vanno aggiunte le due società di atletica; a Villa Musone il Villa Musone e l’Europa Calcio. Il criterio è quello del settore giovanile, che deve avere sempre e comunque la priorità, poi per le squadre maggiori di categoria in cui militano ed infine di preservare per quanto possibile la durata ed il mantenimento del campo principale della Città, che è il Tubaldi! Europa Calcio ha a disposizione un nuovissimo impianto in erba sintetica con spogliatoi altrettanto nuovi per due serate settimanali in esclusiva, il martedì per allenarsi ed il venerdì per la partita; nelle altre serate basta trovare un accordo ragionevole sugli orari, magari dividendo il campo come avviene il lunedì fino alle ore 21,00 ed in esclusiva nelle ore seguenti; il mercoledì è completamente libero dalle 21,15 (il venerdì giocano alle 21,30). L’orario non può essere proibitivo per gli allenamenti e non per la partita! Il Tubaldi è stato utilizzato dall’Europa Calcio solo per una partita in quanto il campo di Villa Musone era occupato. Non ho mai pronunciato le parole “Il Tubaldi ve lo potete scordare” ma ho ribadito quanto già comunicato con una precedente lettera alla società, che tale possibilità non era percorribile in un’ottica razionale di ripartizione ed utilizzo degli impianti, se non in via eccezionale come è già successo in una occasione (quella citata).
Rispettiamo il diritto di ognuno di fare sport ma l’attività amatoriale che viene già svolta a prezzi agevolati che non coprono le alte spese di gestione non può diventare un affare di stato.
Rispettiamo anche società che fanno giocare ragazzi di altri Comuni ma il rispetto deve esser reciproco e si devono evitare situazioni gravi e spiacevoli come quelle riportate dalla stampa.
Forse questo è il frutto del clima di scontro, spesso di insulto, che qualcuno mette in piedi e che in tanti anni quando eravamo all’opposizione, non ci ha mai sfiorato l’idea di andare a protestare sotto casa del Sindaco ed i motivi non sarebbero certo mancati.
Il Delegato allo Sport – Scorcelli Mirco