
Nota dell’assessore alle culture e all’istruzione Andrea Marinelli.Sono rimasto francamente molto sorpreso dalle indiscrezioni che emergono su un possibile accorpamento tra gli Istituti scolastici di Montefano, oggi legati a quelli del nostro Comune e l’Istituto Comprensivo di Appignano. Indiscrezioni per nulla arcane se si prende in considerazione l’Assemblea Pubblica convocata dal Sindaco Carnevali presso il Teatro Pubblico di Montefano dove si e’ proprio discusso del possibile passaggio delle scuole cittadine sotto il controllo della dirigenza appignanese.
Ritengo comprensibile l’atteggiamento del Sindaco Osvaldo Messi, per il quale nutro anche una profonda stima, che lotta in difesa degli interessi del suo Comune di Appignano. Molto meno comprensibili invece appaiono le posizioni del Sindaco Carnevali che oggi sembra spingere per l’accorpamento con Appignano dimenticando che nemmeno un anno fa sulla questione si erano gia’ espressi la dirigenza scolastica, gli insegnanti e tanti genitori che insistevano sulla necessita’ di restar legati invece alla citta’ di Recanati.
Oltre che una contiguita’ territoriale tra i Comuni di Recanati e Montefano, con tanti recanatesi di Montefiore e Santa Lucia che frequentano le Scuole del Comune guidato dal Sindaco Carnevali, esiste tra le due realta’ un rapporto di natura scolare consolidato da tantissimi anni di stretto legame.
Con la nascita del nuovo Istituto comprensivo Nicola Badaloni deliberato dai rispettivi Comuni lo scorso anno riteniamo si sia raggiunto un dimensionamento ottimale. La scelta si è ispirata ad una prospettiva di medio lungo termine, perché l’assetto di una scuola non può essere messo in discussione e cambiato di frequente proprio per la necessità che la stessa elabori, omogeneizzi e attui la sua offerta formativa in modo stabile nel tempo.
Che senso avrebbe ora, a distanza di pochissimi mesi da scelte prese con estrema ponderazione, tornare a stravolgere gli assetti? La contrarieta’ di tanti insegnanti, alunni e genitori dovrebbe aiutarci a riflettere con più attenzione e suggerirci scelte più sagge.