Edilizia a canone concertato: aumentata l’offerta!

RECANATI. Nota stampa di Massimiliano Politi – Capogruppo RECANATI A SINISTRA. Nel Consiglio comunale del 30 novembre è stato approvato un punto all’ordine del giorno molto importante in quanto permetterà al Comune di Recanati di aumentare l’offerta abitativa a canone concertato.

Due sono le grandi aree di disagio abitativo: quella di chi ha un’emergenza assoluta e non dispone della possibilità di vivere in uno spazio dignitoso e sicuro e quella di tutti coloro che sono in condizioni di eterna precarietà e non sono più in grado di pagare affitti sopra una certa cifra o, tantomeno, la rata di un mutuo.

Quindi, oltre che sulla prima area storica, è arrivato il momento che il Comune si occupi anche della seconda e la delibera approvata all’ultimo consiglio va esattamente in quella direzione in quanto, oltre agli appartamenti di proprietà comunale, verranno reperiti sul territorio e messi a disposizione appartamenti o case da affittare a canone concertato.

L’intervento non è importante solo per una questione di principio ma anche per la concezione nuova riguardante l’edilizia residenziale “popolare”: non più interventi che si riducono a creare situazioni simili a ghetti dove, fino ad ora, si andavano a concentrare tutti i nuclei famigliari con un certo disagio economico. Sono maturi i tempi per programmare un’edilizia popolare “diffusa”, sparsa sul territorio, con l’utilizzo di seconde case sfitte ed evitando di costruire una tipologia di abitazioni già presenti nel territorio

Non sarà la soluzione di tutti i problemi ma, sicuramente, al disagio economico non si andrà ad accumulare il disagio sociale.

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