Belelli e gli scrutatori di famiglia

Recanati. Nota di Massimo Belelli. Ci mancava il “moralizzatore”, l’uomo perfetto che bastona a destra e manca, attorniato da qualche fedelissimo che nella sua militanza politica ha girato tutte le parrocchie, colui che passa le giornate a preparare polemiche, esposti, querele e denunce. E’ un modo vecchio di fare politica ma se lui e’ contento… Polemizza sulla nomina degli scrutatori, parla di lottizzazione dimenticando che l’attuale norma che ha modificato la legge precedente (quella del sorteggio, del 1989) e’ contenuta nel famoso Porcellum del 2005. Porcuellum dell’allora Ministro Calderoli, dello stesso partito nel quale ha militato il moralizzatore che e’ stato espulso per vicende che ignoriamo. Il moralizzatore e’ comunque rimasto nel prestigioso ruolo di consigliere regionale che gli consente di percepire un lauto stipendio, più benefit, più fondi per il gruppo. Con quali fondi sono state spedite migliaia di lettere ai recanatesi qualche mese fa? Con quali fondi si stampano e affiggono poster giganti e manifesti vari? Il moralizzatore e’ a conoscenza che tra i nomi portati in commissione dal consigliere di minoranza Emanuele Pepa erano inseriti, come dichiarato dallo stesso Pepa, nomi suggeriti da tutti i gruppi di minoranza e quindi anche dal consigliere Lambertucci? e chissà se questi nomi sono stati sorteggiati tra i disoccupati  o gli studenti recanatesi? Caro moralizzatore, tana!

Cons. Massimo Belelli

Ascolta il filo diretto di Massimo Belelli a radio Erre

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