Derby per La Fortezza Recanati: al PalaCingolani arriva la Naturino Civianova

L’ouverture casalinga del nuovo anno inzia per la capolista La Fortezza Recanati con il derby contro la compagine rivierasca della Naturino Civitanova Marche.
Ad oltre un lustro di distanza la strada delle due formazioni si incrociano di nuovo dopo l’1-1 in campionato nella scorsa stagione. Infatti,era l’anno 2002-2003 e l’U.S. Basket Recanati targato BCC dopo aver vinto il campionato di C/2 regionale era entrato nell’elite nazionale con l’esordio nella serie C/1 con coach Marsigliani-tra l’altro ex-,attuale allenatore in panchina. Recanati conquistò l’ottavo posto in classifica generale che significò salvezza ed ingresso nei playoff.L’abbinamento contro l’IPR Civitanova non fù a quel tempo felice,ed infatti la squadra rivierasca eliminò la BCC Recanati nella gara 3 nei quarti ed approdare poi in B/2.Di quella stagione risultano superstiti a tutt’oggi,oltre a Marsigliani attuale coach de La Fortezza,il vice-capitano Attilio Pierini fra i leopardiani e capitan Polidori fra i rivieraschi.
Le origini dell’attuale A.S. Virtus Basket risalgono al 1975,quando nacque l’allora Vultur Basket;il primo presidente fu il Dott. Gino Ramovecchi,mitico fondatore dell’Avis civitanovese nonchè personalità vicina allo sport. Dopo alterne vicende nel 1985 la Vultur Basket di Civitanova e la C.C.L. di Montegranaro attuarono una fusione dalla quale nacque appunto l’attuale A.S. Virtus Basket Civitanova, con a capo il presidente montegranarese Ottorino Rossi. Con l’unione di questi due sodalizi inizia l’avventura in Serie D degli adriatici.Dopo tre campionati in D nel 1988-89 arriva la promozione in Serie C, e la Serie B appunto nel 2002-03 con alla guida il coach ascolano Alessandrini e in campo i vari Pazzi,Rinaldetti,Del Buono,Cappella,Moretti,Trubbiani,Torresi,Curzi e Grandona. Dal 2004 a tutt’oggi il presidente è Sergio Mandorlini,che ha tenuto sempre la squadra in Serie B. Lo sponsor dalla stagione 2004-05 è la Naturino. Dopo essersi qualificata ai playoff nell’ultima stagione,la Naturino Civitanova Marche ha deciso di non stravolgere l’organico confermando in gran parte il roster dello scorso campionato inserendo soltanto cinque nuovi acquisti.
Da Gualdo Tadino è arrivata la forte ala Giovanni Puleo ,nato a Palermo il 23 Maggio 1979, il giocatore siculo è un-ala pivot di 203 cm molto atletica,buon passatore ,giocatore di squadra e che allo stesso tempo fornisce un contributo importante nella metà campo difensiva. Nei suo trascorsi e cioè,nella stagione in cui ha militato a Fossombrone ha contribuito in maniera determinante alla vittoria dei forsempronesi alla categoria superiore grazie ai suoi 13 punti,5 rimbalzi e 30 minuti di utilizzo in media.
Sempre nel reparto lunghi è arrivato il centro Davide Perini,nato a Milano il 19 Marzo 1983,pivot classico di 202 cm,ottimo rimbalzista che può giocare anche da ala.Si sa far trovare spesso molto bene in pick and roll ed è un ottimo rimbalzista oltre alla buona capacità nel portare i blocchi per le uscite delle guardie.
Tra gli esterni,il gradito ritorno al fine di rinforzare la rosa,della guardia Mauro Lelli Torresi dopo il campionato disputato in B/Dilettanti a Corato a cui si aggiungono le due nuove giovani entries e cioè Alessandro Ferraro ,classe 92 play-guardia di 181 cm e Renato Piccinini (’89) ala di 198 cm.La spina dorsale della Naturino Civitanova è composta da giocatori di valore tra cui spiccano il veterano,capitano e bandiera degli adriatici,ovvero Mirko Polidori (’77) esterno capace di giocare da ala piccola,così come a play maker Paolo Berdini(’78),al terzo anno a Civitanova, scuola Sutor Premiata,con esperienze nella massima serie, accanto all’altro play Mario Tessitore (’84).Dalla panchina,due conferme, e cioè per il play classe 1988 Giuseppe Sacripante ed il lungo Valerio Sanlorenzo (’83) maturato rispetto alle passate stagioni. Completano il roster i giovani Matteo Paoletti ,classe ’90, e Luca Sbrancia play-guardia di 182 cm del 1992. Confermatissimo il coach della passata stagione Carlo Cervellini,tra l’altro civitanovese,cresciuto nel settore giovanile e con esperienze a Castel Guelfo in C/1,coadiuvato dal suo assistant Stefano Palmieri e dal preparatore Cardinali.Il derby, match che ha sempre un’alea di incertezza,per la Fortezza Recanati è una partita da affrontare con la massima concentrazione e determinazione,contro la squadra adriatica che vuol rientrare,in pianta stabile, nella zona playoff dopo un girone di andata a fasi alterne.
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