Era di ritorno dalla partita di Champions league tra Juventus e Monaco, quando è stato fermato dai carabinieri e tratto in arresto. Si tratta di un recanatese di 48 anni D. C.a cui i carabinieri hanno trovato in casa oltre due chili di hashish. L’accusa è spaccio di sostanze stupefacenti in concorso con il cognato, S. C. di 50 anni. I carabinieri avevano noitato un paio di settimane fa uno strano giro di giovani vicino ad una villetta di proprietà del 48enne, disoccupato, che vive in periferia. I militari hanno iniziato a tenere sotto controllo l’abitazione e hanno individuato un’auto, quella del cognato che spesso andava lì. Alle 6 di questa mattina i militari hanno agito. A bordo dellla Fiat Multipla del 50enne, hanno trovato 150 grammi di hashish, erano nascosti sotto una felpa, in un contenitore di cartone. Trovato lo stupefacente, i militari sono partiti verso la villetta del 48enne attendendolo dal rientro da Torino dopo un viaggio in pullman con gli altri tifosi della Juventus durato tutta la notte. Dalla perquisizione: all’interno della sua abitazione i carabinieri hanno trovato due chili e 300 grammi di droga, divisi in 22 panetti. Il 48enne, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato e si trova in carcere a Camerino. Il 50enne si trova invece agli arresti domiciliari. I due arrestati sono assistiti dall’avvocato Piergiorgio Moretti.
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