Giaconi parla a vanvera a proprosito della scuola pollaio della B Gigli

Il consigliere Giaconi riferendosi al Project Financing per la ristrutturazione della vecchia Beniamino Gigli parla di scuola pollaio e lo fa senza conoscere minimamente il progetto o, peggio ancora, conoscendolo ma non comprendendolo. La sua attenzione non è riuscita ad andare oltre una frase estrapolata dalla relazione tecnica, peccato che il progetto dica tutt’altro, spazi più grandi della norma e perfino adattabili per futuri potenziamenti.
Ma Giaconi e soci sono soprattutto gli ultimi a poter parlare di scuola a Recanati, glielo abbiamo già ricordato tante volte ma proprio non vuol capire, è più forte di lui, critica e voglia di visibilità lo attraggono così tanto da non ricordare chi è, quando ha amministrato e cosa ha fatto.
Giaconi parla a vanvera di scuola pollaio ed esulta per lo stop di un progetto che eventualmente sarebbe solo rinviato e non ricorda che quella scuola è stata chiusa irresponsabilmente dalla sua amministrazione, non ricorda che i bambini furono divisi e collocati a casaccio nelle scuole della città senza alcuna soluzione futura.
Ma soprattutto non ricorda il fax che nell’estate del 2009 arrivò al comune di Recanati con cui si comunicava l’inagibilità di tutte le scuole recanatesi o quasi. Noi ce lo ricordiamo, in meno di tre mesi l’amministrazione Fiordomo dovette mettere in piedi un piano straordinario di manutenzione e messa a norma di tutti gli edifici scolastici nei quali spesso non venivano rispettate le più elementari norme di sicurezza.
Si ricordi questo Giaconi, lei oggi non blocca e non contrasta alcuna scelta dannosa, lei i danni li ha già fatti e la città li sta ancora pagando cari: beniamino gigli, mutui, bretella, convenzione CentroCittà, clarisse, ulteriori potenziali debiti fuori bilancio ecc…
Ma polemiche inutili a parte, noi ci auguriamo che questo progetto possa andare in porto nel più breve tempo possibile per restituire alla città una nuova B. Gigli, antisismica ed eccellente dal punto di vista energetico. In ogni caso invitiamo l’amministrazione a percorrere ogni strada possibile, a non smettere mai di cercare soluzioni anche se non tutto filerà sempre liscio, l’importante è lavorare duramente per dare risposte alla città, l’importante è andare avanti con impegno per il bene dei nostri concittadini.

 

 

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