Alla seduta del Consiglio Comunale di lunedì scorso non erano presenti i Revisori dei Conti del Comune nonostante all’ordine del giorno, notificato anche ai revisori, vi fossero proposte di deliberazione sulle quali avevano espresso il loro parere, obbligatorio per legge, come il disavanzo straordinario di amministrazione e relative modalità di ripiano ed il riconoscimento di un debito fuori bilancio.
Ricordando come l’art. 239 del Testo Unico degli Enti Locali preveda espressamente, tra gli altri compiti, la funzione dell’attività di collaborazione con l'organo consiliare, la loro presenza sarebbe stata utile alla discussione soprattutto in merito al riaccertamento straordinario dei residui che ha comportato un disavanzo straordinario di €. 2.067.543,00 nel bilancio comunale. Tenuto conto del parere che avevano espresso sia sul riaccertamento che sulle modalità di ripiano del disavanzo, ossia una quota annuale di €. 68.920,00 a carico dei bilanci comunali da qui al 2044! sarebbe stato opportuno poter approfondire la vicenda con la speranza che alcune domande rimaste inevase in sede di discussione potessero avere risposte chiare ed esaustive da parte di chi ha il compito di vigilare sulla gestione economica finanziaria del Comune. Allo stesso modo alcune perplessità sulla vicenda del riconoscimento del debito fuori bilancio, ossia l’accertamento dello stesso già dal 3 febbraio 2014 in esito alla relazione dell’Ing. Guaitini e comunque dal 21 aprile 2015, nonostante in tutti i documenti dell’amministrazione, bilancio consuntivo del 30 aprile 2015 compreso, si fosse affermato che non vi erano debiti fuori bilancio, avrebbero potuto trovare chiarimenti da parte loro.
Un’assenza non giustificata, che non trova spiegazioni e che lascia perplessi.
Intanto con determinazione dirigenziale n. 373 del 13/05/2015, pubblicata in questi giorni con tempestività differente rispetto a determinazioni che giacciono per mesi negli uffici, è stato assunto l’impegno di spesa di €. 11.592,00 per l'attività dei componenti del Collegio dei Revisori dei Conti, per il periodo aprile- luglio 2015!
Non c’è che dire. Anzi, c’è da dire che in genere i compensi vanno guadagnati e gli incarichi assolti.
D’altro canto già in occasione di una precedente seduta del Consiglio ad una precisa domanda della sottoscritta il Presidente del Collegio dei Revisori aveva affermato di non essere a conoscenza del debito maturato dal Comune nei confronti del Centro Mondiale della Poesia, di non sapere che vi era una convenzione fra gli enti in questione con obblighi da rispettare e che i controlli dei revisori venivano fatti a campione. Dimenticando che dal 2010 al 2014 in ogni seduta di consiglio relativa ai bilanci la minoranza ed in particolare il consigliere Bartomeoli avevano sempre contestato il mancato inserimento del debito in bilancio. C’è da credere che i Revisori dei Conti allora presenti fossero distratti!
Lista civica “ In Comune”
Sabrina Bertini
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