Spesso mi chiedo come si possa sopportare tutto questo odio,questa guerra contro Israele. Come può sopportarlo senza ribellarsi,senza protestare,senza incazzarsi di brutto! Ma come fa,non si può sempre stringere i denti.
Ogni giorno c’è la notizia di iniziative per colpire Israele,si va dal boicottaggio,alla demonizzazione,alla falsificazione della storia,agli insulti e fischi alla bandiera,all’esclusione di docenti e relatori dalle Università Europee. In Inghilterra 2056 fra docenti universitari e studenti oltre Rettori,hanno deciso il boicottaggio totale delle Istituzioni Accademiche israeliane, nessun contatto,nessun scambio culturale.
Hitler bruciava i libri,oggi si procede al genocidio culturale”Una schifezza antisemita” scrive Pierluigi Battista. Il numero uno della Orange,gruppo francese della telefonia internazionale,dichiara a vari amici arabi di volersi ritirare immediatamente dal mercato israeliano,poi ha negato,ha detto di essere frainteso…..come no!
Si paragona Israele agli assassini neri dell’Isis,ai terroristi palestinesi e ad altra brava gente che usano i bambini come scudi umani e li fanno diventare bombe umane. Si è rifiutato la richiesta di ZAKA,l’organizzazione umanitaria di volontari israeliani di entrare a far parte delle ONG presenti all’ONU; è la terza volta in tre anni che vengono scartati.
Ricordo c he si sono inventate anche due suore palestinesi,credo santificate a Roma; non mi permetto di discutere la santità delle suore,solo la nazionalità. Due donne che quando erano in vita,non esistevano i palestinesi, non esisteva un popolo con questo nome,erano semplicemente due donne arabe convertite al cristianesimo. Si condanna Israele per i”territori occupati”,vinti e stravinti in guerra e che sono sempre stati storicamente ebraici.
Si parla con disprezzo dei cosiddetti”coloni “;in quei territori dove vivono non esistevano nessuna nazione,tantomeno una chiamata Palestina . Il nome Palestina è stata data dai romani per annullare l’identità ebraica.
Al mondo esistono centinaia di territori,anche vicini a noi,veramente occupati da qualche altra Nazione,ma il mondo condanna Israele,lasciando ad altri il compito di attaccarlo fisicamente e finanziando anche gruppi antisemiti e antisionisti che girano il mondo anche con barche e barchette per spargere odio e ostilità,senza troppo fatica.
Israele una Nazione,un popolo che nonostante tutte le sofferenza,angherie cui è oggetto,continua A mantenersi giusto,democratico,aver tanta pazienza oltre che un amore sincero per la terra,perciò alla fine saranno i vincitori.
Galliano Nabissi
NOTIZIA RECENTE: IL 29 GIUGNO A GINIVRA,IMPORTANTE MANIFESTAZIONE PRO-ISRAELE.
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