E’ morto l’industriale recanatese Giuseppe Guzzini

Dopo neanche un mese dalla morte di Giovanni un altro lutto si abbatte sulla famiglia Guzzini: è morto, infatti, oggi Giuseppe, 80 anni compiuti da poco, quinto figlio, insieme a Giovanni, Raimondo, Virgilio, Giannunzio e Adolfo (più piccolo di lui), di Mariano e di Irene. Entra a far parte dell’azienda  nel 1954, dopo aver conseguito il diploma in ragioneria, affiancando lo zio Pierino nella gestione amministrativa, allora ancora artigianale, praticamente fatta a mano. Nel 1958, insieme ai fratelli, partecipa all’avvio di una piccola impresa artigianale di articoli in rame, la Harvey Creazioni, presto indirizzata alla produzione di lampade e lampadari per interno. Sarà l’origine della futura iGuzzini illuminazione della quale Giuseppe diventa amministratore. Nel 1967, quando Mariano si ritira dall’attività, entra nel Consiglio di amministrazione della Fratelli Guzzini, di cui è da allora amministratore delegato, insieme allo zio Silvio e al cugino Cherubino (figlio di Pierino). Sposato con Silvana Sabbatini e padre di quattro figli, (Gabriela, Carlo, Rossella ed Alessandro),Giuseppe è stato presidente e socio della Fimag Srl, la Finanziaria di famiglia; presidente e amministratore delegato della Fratelli Guzzini S.p.A.; amministratore delegato della iGuzzini illuminazione; amministratore delegato della Rede Guzzini Srl. Ma il suo impegno, per il quale nel 1992 il Presidente della Repubblica lo ha nominato Cavaliere del Lavoro, non si è limitato all’ambito aziendale partecipando attivamente alla vita politica, sociale ed economica rivestendo cariche pubbliche e associative di grande rilevanza. E’ stato vicesindaco e assessore alle Finanze e allo Sviluppo del Comune di Recanati dal 1960 al 1964, impegnandosi nella realizzazione della prima zona industriale cittadina; di nuovo vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici e all’Urbanistica di Recanati dal 1970 al 1975, collaborando alla messa a punto e al varo del PRG, favorendo l’approntamento degli strumenti urbanistici previsti. Dal 1978 al 1983 è stato presidente dell’Associazione industriali della Provincia di Macerata e membro della Giunta di Confindustria; dal 1980 al 1990, consigliere della succursale della Banca d’Italia di Macerata; dal 1991 al 1994 membro del Collegio sindacale Marche Capital di Ancona; dal 1992 al 1994, presidente della Unionplast (Associazione nazionale dei trasformatori di materie plastiche) di Milano; consigliere di amministrazione della banca delle Marche dal 1995; presidente della Federazione nazionale Gomma Plastica di Milano dal 1996; consigliere di amministrazione del Medio Credito Fondiario CentroItalia di Ancona dal 1997.

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