la parrocchia di San Francesco festeggia venerdì 10 luglio, nei locali della Chiesa e nell’area verde adiacente (“pincetto”), lo storico parroco del Rione Mercato che ha cresciuto intere famiglie recanatesi. Nel 2011 il Papa Padre Benedetto XVI gli ha concesso il titolo di Cappellano di Sua Santità (ossia, Monsignore di primo grado) mentre nel 2013, durante i festeggiamenti per il patrono cittadino San Vito, il sindaco Fiordomo lo ha nominato “cittadino benemerito” di Recanati. Un’amicizia e un affetto importanti quelli fra il primo cittadino e Don Giovanni tanto che il Sindaco Fiordomo lo ha voluto l’anno prima anche come componente della consulta della solidarietà. Don Giovanni Latini, sacerdote decano della comunità recanatese, ha lasciato la guida della parrocchia di San Francesco due anni fa per raggiunti limiti di età dedicandosi, in modo particolare, alla gestione della piccola chiesetta di Sant’Anna in Corso Persiani dove è custodita una fedelissima riproduzione della Santa Casa di Loreto, quale era prima dell'incendio del 1921, e un'antichissima immagine della Madonna.
I SESSANTA ANNI DI SACERDOZIO DI DON GIOVANNI LATINI
Ordinato sacerdote nella cattedrale di Recanati il 10 luglio 1955, Don Giovanni Latini vive la sua missione sacerdotale da 60 anni: da Montecassiano a Sambucheto, dalla chiesetta di Sampaolese alle “Moniche nere” di Portorecanati al Collegio di Santo Stefano.
Infaticabile assistente ecclesiastico dell’Azione Cattolica della Diocesi di Recanati, che fino al 1985 ha compreso anche i comuni di Portorecanati, Castelfidardo, Montelupone e Montecassiano è stato anche assistente regionale dei giovani di Azione Cattolica , della FUCI e animatore di tutti i Campi scuola regionali di Frontignano , dei Campi scuola diocesani degli Aspiranti (l’attuale A.C.R) e dei Giovani.di A.C.
Organizzatore del Circolo di Azione Cattolica di S.Filippo si è speso anima e corpo per tutti i giovani di Recanati di qualsiasi convinzione religiosa, sociale, politica.
A lui diverse generazioni devono molto, sia per lo spirito di accoglienza che per gli stimoli culturali e spirituali: dalle attività del Gruppo Studenti alle sue lezioni di religione all’Istituto Tecnico Industriale “E.Mattei” e al Liceo Scientifico “N.Badaloni”
Nel 1974 con cinque giovani e un pugno di ragazzi , su nomina del Vescovo Mons. Ersilio Tonini, costruisce da zero la Parrocchia di S. Francesco e gli dà grande sviluppo negli anni con particolare attenzione alla Catechesi dei ragazzi dell’A.C.R,
Orgoglioso della sua origine contadina, per molti anni ha fatto dell’esperienza di lavoro in campagna, per se e per tutta la parrocchia di S. Francesco, un metodo di pastorale e catechesi, nella convinzione che il lavoro e la fatica di ogni giorno possano diventare preghiera e aiuto finanziario alle missioni.
Nella sua vita, schiva da ogni ambizione, la parola carità ha significato impegno individuale per i più poveri, ma anche impegno sociale con la sua esperienza di Consigliere degli IRCER, delle attività in favore delle missioni e del Commercio Equo e solidale.
In questa sua lunga testimonianza di fede e di coerenza di vita non sempre è stato capito e accettato , ma non per questo ha smesso di essere sempre per tutti stimolo ed esempio, con grande capacità di ascolto e infinita pazienza.
Già Vicario Episcopale di Recanati, lasciata la parrocchia, dal 2011 è Monsignore di primo grado (Cappellano di Sua Santità) e Rettore della chiesa di S. Anna in cui continua la sua opera pastorale
Per questo noi oggi vogliamo rendergli testimonianza e festeggiare i suoi 60 anni di sacerdozio come 60 anni di “grazia del Signore”.
I vecchi e nuovi “giovani” della sua vigna: riconoscenti
Recanati 9 luglio 2015
Venerdì 10 luglio ore19,00 chiesa di S. Francesco di Recanati : Celebrazione Eucaristica presieduta da S.E. Mons. Nazzareno Marconi, seguirà un incontro conviviale con tutti gli amici di Don Giovanni
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