Danni al tetto del Comune per lo spettacolo pirotecnico del giovane favoloso

Dopo la festa si sistemano i danni. Ieri mattina è comparsa in città la gru di una ditta locale, mentre alcuni operai, per tutta la giornata non hanno fatto che sistemare le tegole del tetto e sostituire quelle andate rotte, a causa del calpestio degli addetti alla sistemazione e successiva accensione dei fuochi pirotecnici che hanno concluso la tre giorni di festa dedicati al “Giovane favoloso”, in onore del poeta Leopardi e di chi, il regista Mario Martone e l’attore Elio Germano, sono riusciti a riportare così bene sulla pellicola la sua tormentata gioventù. Danni di piccola  entità, che hanno tenuto impegnata, comunque la ditta per una intera  giornata di lavoro, e tali da far storcere il naso a tutti quelli che non riescono proprio ad apprezzare la bellezza di uno spettacolo di fuochi d’artificio realizzato, tra l’altro, sulle note delle opere di Gioacchino Rossini “la gazza ladra” e “Guglielmo Tell” o comunque di giustificarne il rapporto fra beneficio e spesa complessiva. Nel 2010 il tetto del palazzo comunale è stato oggetto di un massiccio intervento di ristrutturazione con una spesa di circa 400 mila euro. I lavori si erano resi necessari per il cedimento del tetto dell'ottocentesco Palazzo in entrambi i suoi lati a causa delle infiltrazioni d'acqua che, con il tempo, avevano macerato alcuni travetti in legno a sostegno della copertura.

 

 

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