Lunga batteria di incontri in questa seconda giornata del Guzzini Challenger, il torneo internazionale Atp da 42.500 euro. La testa di serie n. 2 Ruben Bemelmans non ha avuto problemi a sbarazzarsi, con un doppio 6-2, dell’iberico David Perez-Sanz. Il belga ha mostrato un ottimo stato di forma: probabilmente in coincidenza con il 28° torneo Francesco Guzzini ha raggiunto la condizione ideale per una stagione che potrebbe proseguire in crescendo. Gli addetti ai lavori, presenti al match, non escludono che Bemelmans possa mettere le mani sul Challenger. In ogni servizio accarezzava le righe, ogni prodezza che dipingeva gli angoli del campo era accompagnata da ruggiti sempre più poderosi per un giocatore che ormai è atteso alla prova di maturità.
Ha superato il primo turno anche il bulgaro Alexandar Lazov che è riuscito a chiudere il match in due set vincendo per 6-3, 7-5 sul russo Alexander Kudryavtsev.
Meritava una vetrina serale il derby romano tra il giovanissimo Matteo Berettini e Flavio Cipolla, con quest’ultimo che ha sofferto in parte la freschezza del diciannovenne, soprattutto nel primo set quando non aveva ancora preso le misure. 6-4, 6-3 il punteggio finale; agli ottavi Cipolla affronterà il difficilissimo scoglio di Marton Fucsovisc. L’ungherese nel primo pomeriggio di oggi ha liquidato con un doppio 6-2 lo statunitense Connor Smith. 1 metro e 87 per 80 kg Fucsovics non solo può contare su un fisico prestante, ma anche su un periodo positivo a livello di risultati anche se ancora è alla ricerca della finale di un vita in un Challenger: l’anno scorso raggiunse le semifinali del Guzzini perdendo contro Bozoljac.
Non è riuscito invece a passare il turno il giovane cinese Di Wu, allenato da Davide Sanguinetti, che si è dovuto arrendere al terzo set contro il belga Yannick Mertens (2-6, 7-5, 6-3). Dispiace l’uscita anticipata del ragazzo e soprattutto quella del suo coach che ha sempre avuto un rapporto di grande amicizia con i dirigenti del circolo leopardiano dove tra l’altro, da giocatore, ha iscritto il proprio nome nell’albo d’oro nel 2005-2006, eliminando rispettivamente Daniele Bracciali e Simone Bolelli. Anche l’altro cinese in tabellone Chuhan Wang lascia anticipatamente il torneo: dopo aver perso il primo set per 6-0 contro il polacco Michal Przysiezny (Atp 141), è riuscito ad imporsi nel secondo per 7-5, ma al terzo ha dovuto alzare bandiera bianca di fronte ai colpi micidiali dell’avversario che ha chiuso la partita con un netto 6-3.
Edoardo Eremin, wild card dell’ultimo minuto, nonostante l’alta temperatura del mattino, si è imposto 6-3, 6-1 sullo statunitense Jesse Witten, apparso piuttosto fuori forma e leggermente appesantito. In attesa della altre sfide in programma nel tardo pomeriggio e serata di oggi la coppia Kudryavtsev-Zhyrmont ha vinto per 6-2, 6-4 su Carpen-Vucic. Alle 21.00 scenderà nel centrale la testa di serie n.1 Ricardas Berankis (Atp 83), l’avversario è il qualificato Sebastien Boltz, che non dovrebbe impensierire troppo il lituano per il proseguo del torneo. Agli ottavi il vincitore incrocerà Stefano Napolitano o David Guez impegnati nel match delle 19.00.
L’ingresso a tutte le partite del Challenger è gratuito. Orari, informazioni, risultati e aggiornamenti in tempo reale su www.ctguzzini.it
Luca Falcetta
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