CRISTIANO DE ANDRE’: DRITTO AL CUORE DI LUNARIA

Standing ovation  degli oltre 5000 presenti in Piazza Leopardi a Recanati per il secondo atteso appuntamento musicale di Lunaria,  la rassegna estiva prodotta da Musicultura con il Comune di Recanati   che ha proposto l’ artista genovese grande amico di Musicultura Cristiano De Andre’.

Cristiano  ha  letteralmente incantato tutti i presenti con una performance acustica straordinaria ricca di intense vibrazioni che sono arrivate dritte al cuore del grande pubblico di Lunaria. “Sono felice di essere tornato qui a Recanati dove sono stato con mio padre alla prima edizione di Musicultura – ha detto Cristiano De Andre’ –  una manifestazione che da spazio a chi la musica la vuol fare davvero perché sente la musica come un prolungamento di se stesso della propria anima e vuole trasmettere delle cose.  Musicultura è una salvezza perché preserva tutti questi valori, ringrazio gli organizzatori per il loro impegno, non dimentichiamoci che   la musica è arte,  è un modo per esprimerci e per raccontare ciò che siamo.”

 Con la sua calda voce accompagnato da Osvaldo Di Dio (chitarra), Davide  Pezzin (Basso), Davide De Vito (batteria),   Cristiano ha trascinato il pubblico in un vortice di emozioni intrecciando il proprio repertorio con quello di Faber,   una scaletta e un concerto intensi e coinvolgenti.

Il cantautore ha  interpretato sul palco in una nuova veste acustica i suoi successi, da “Invisibili” a “ Credici”  “ Il cielo è vuoto”  “Disegni nel vento” ”  e “Notti di Genova” scritta con Oliviero Malaspina, vincitore di ben tre edizioni di  Musicultura,   e i capolavori di Faber come “ Verranno a Chiederti del nostro amore “ la preferita di Cristiano tra le canzoni del padre,  “ Nella mia ora di Libertà”, “ Se ti tagliassero a pezzetti “ e “Crêuza de mä”.

Una nuova sensibilità artistica, delicata e profonda, dove Cristiano De André ha intrecciato i propri brani con quelli del padre, tutti riarrangiati con dedizione in versione acustica, per uno spettacolo che ha  avvicendato momenti molto profondi di grande coinvolgimento emotivo. “In acustica  per  tornare al momento della  nascita  della canzone, – ha dichiarato Cristiano De Andre” –    è un po’ come ripercorrere il momento in cui la canzone e stata creata”.

Il polistrumentista Cristiano De André si è esibito sul palcoscenico di Lunaria  alternando magistralmente chitarra, piano, violino e bouzouki, con lui un famoso maestro sia della parola che della musica, una delle voci più conosciute e familiari del nostro quotidiano:  Gianmaurizio Foderaro di Radio 2 RAI  . Un incontro inedito tra un’ artista della canzone e un’acrobata della parola, che ha permesso all’attento pubblico presente di conoscere meglio  Cristiano De Andre’ ripercorrendo  episodi di una storia artistica e di una vita densissime di cose da raccontare.  

Dopo numerosi bis De André ha chiuso l’indimenticabile serata  tra l’entusiasmo del pubblico con  “Bocca di Rosa”   e  “La canzone dell’amore perduto” di Faber

Prossimo appuntamento giovedì 30 luglio con  Paola Turci e Walter Veltroni , un’accoppiata che sottolinea l’ originalissima formula di  Lunaria di far incontrare sul palcoscenico recanatese protagonisti della musica  della poesia e  della parola per  fondersi e creare  momenti di grande e spettacolare suggestione.

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