Che negli ultimi mesi a Porto Recanati ci sia aria di cambiamenti si sa, soprattutto con l’avvento del Commissario Straordinario Mauro Passerotti, che ha reso più celeri le dinamiche amministrative che con la normale politica cittadina sarebbero andate molto più a rilento. Ora, dopo le magagne sul Burchio e sull’Hotel Royal, sembra che un altro problema vada verso una risoluzione: lo scarico della Fiumarella. Come sappiamo, il suddetto fosso, che attraversa diversi comuni fra cui Loreto e la sua frazione Villa Musone, è stato fonte di inquinamento per il mare di Porto Recanati, causando, sia nella scorsa stagione estiva che nell’ultima, svariati divieti di balneazione.
Ebbene, la prossima settimana è previsto un incontro tra il Commissario Prefettizio e i sindaci delle città limitrofe, in primis Loreto, ma non solo, e tra l’altro saranno presenti anche diversi esponenti regionali.
Al di là dei vari progetti che verranno proposti e vagliati, non si esclude che l’operazione possa essere finanziata dalla regione, visto che, prima di essere un problema legato a Porto Recanati, ciò si presenta come una problematica in realtà estesa a più comuni, e quindi, più propriamente, inerente alla stessa regione Marche.
Il Commissario ci assicura che il problema Fiumarella, insieme alla difesa delle coste, sono le priorità più urgenti, e questo lo si è potuto evincere attraverso gli incontri che il burocrate ha avuto con i partiti, i quartieri e le associazioni del paese.
Essendo poi la sua azione amministrativa concentrata su pochi ma concreti punti, come la sicurezza in senso generale (e tale dimostrazione l’abbiamo avuta attraverso i vari blitz sortiti dalle forze dell’ordine all’Hotel House e al River Village) e la tutela dell’ambiente, a breve verrà risolta anche la questione delle antenne.
Nel frattempo non ci resta che aspettare i provvedimenti che a giorni verranno presi nei confronti del problema Fiumarella.
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