Taglio del nastro oggi pomeriggio della mostra “I luoghi della Vergine Lauretana a Recanati – L’arte dei Sacelli ” con la quale si è dato il via all’anno del Giubileo straordinario della Misericordia. La nascita della devozione della Madonna di Loreto è legata ai primi anni del Seicento quando la Congregazione della Marca sprona, in occasione della festa della Venuta, il 10 dicembre, ogni comunità marchigiana a dotarsi di queste piccole cappelle votive. “I sacelli sono piccoli e grandi riproduzioni della Santa Casa di Loreto, promossi per diffonderne la grande vocazione, ha spiegato Monsignor Nazzareno Marconi, vescovo di Macerata. Qui vengono messi in mostra durante un periodo che apre il Giubileo, coinvolgendo Recanati in uno dei cinque percorsi nazionali proposti ai pellegrini”.
La scelta di Recanati è importante perché è stata la prima sede della Casetta di Nazareth. “Per la mostra mi sono appoggiato agli studi di Padre Floriano Grimaldi che fece un censimento completo di tutta la regione scoprendo Sacelli bellissimi come quello di Montecassiano, ha detto il curatore della mostra, il Prof. Gabriele Barucca.
Per il sindaco Fiordomo la mostra è un “ulteriore motivo di grande interesse per la nostra città oltre a Leopardi, Gigli e Lotto. I Sacelli lauretani ci fanno riscoprire la nostra storia, le tradizioni, una memoria sfocata e spesso sfumata che dobbiamo trasmettere ai giovani.”
Al nucleo centrale della mostra dei plastici dei sacelli lauretani, che resterà aperta sino al prossimo 6 marzo 2016, si affianca, sempre nelle sale espositive del Museo Civico di Villa Coloredo Mels, l’esposizione di pubblicazioni di argomento lauretano che vanno dal XV al XVII secolo, conservati presso la Biblioteca Benedettucci di Recanati e nelle sezioni dell’Archivio Diocesano.
;