Conto alla rovescia per l'inaugurazione dell'ormai gettonatissimo presepe meccanizzato di Leandro Messi, con piu' di 150 personaggi realizzati a mano e in movimento e l'affascinante scenografia sempre piu' ricca e dettagliata caratterizzata dal passaggio giorno – notte. Il taglio del nastro è previsto questo pomeriggio alle ore 16,00 alla presenza del Sindaco Francesco Fiordomo nella tradizionale location della Chiesa di San Vito, all'interno dell'Oratorio dei Nobili dove studiava un giovanissimo Giacomo Leopardi e a pochi passi dalla tomba di Padre Bobadilla fondatore della Compagnia di Gesu' alla quale appartiene Papa Francesco. Una location suggestiva per una rappresentazione della natività che anno dopo anno richiama sempre piu' visitatori come testimoniano le 10mila presenze registrate nella passata edizione con pullman organizzati da tutta la regione e non solo. Un successo strepitoso che premia la grande passione dell'artigiano recanatese che da 16 anni cura con scrupolosa e minuziosa professionalita il suo presepe, recentemente premiato al concorso nazionale “Praesepium Italiae” la cui cerimonia si è svolta lo scorso fine settimana in Sicilia. Il prestigioso riconoscimento gli è stato assegnato per la passione e le perfette animazioni meccaniche dei personaggi, degli animali, dei fenomeni atmosferici e dell'ambiente in generale. Il primo premio si aggiunge all'onorificenza di “Cavaliere del Santo Presepio Italiano" attribuitagli dall'Opera Internazionale “Praesepium Historiae Ars Populi”, per essere stato il volano tecnico-artistico di una magnifica sacra rappresentazione presepiale plastica animata ove l'autore ha messo a frutto la sua grande professionalità tecnico-scenografica, con sapienti effetti meccanici, che hanno dato anima a personaggi, animali ed ambienti tali da imprimervi la vita, la bellezza e la santità del Natale. Tante le novità nell'edizione 2015 / 2016, a partire dalla gestione elettronica che è divenuta computerizzata grazie alla collaborazione del Prof. Mauro Arcangeli di Porto Potenza e docente dell'Itis Mattei. Rispetto allo scorso anno è stata curata maggiormente la scenografia aggiungendo l'effetto pioggia e il fumo del fuoco ottenuto attraverso la nebulizzazione di acqua. Tra le novità anche la stella cometa in movimento, il mulino con tanto di sacco bucato dal quale spunta un ghiotto topolino, il bambino sull'altalena e un contadino che di giorno nutre i suoi polli e di notte dorme accarezzando la testa della sua amica oca. Perfezionata ulteriormente la parte dedicata ai mestieri e la natività dove l'artista ha voluto assegnare un ruolo piu' importante a San Giuseppe, il quale non si limita a tenere in mano la lanterna ma interagisce sia con Gesu' prendendolo in braccio che con Maria scoccandole un bacio. Piu' che un presepe una favola, come qualcuno ha commentato sul suo profilo facebook dove è stato presentato in anteprima il video dei suoi ultimi lavori. Leandro Messi anche quest'anno si è avvalso della collaborazione di Luca Giacomelli e di Bruno Marinacci che si è adoperato per la realizzazione di un nuovo impianto audio necessario a rendere il tutto ancora piu' incantevole e affascinante. Il presepe sarà visitabile tutti i pomeriggi, sabato, domenica e nei giorni di festa anche al mattino.
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