Arrestato un pregiudicato ritenuto un nodo importante di spaccio nel territorio di Castelfidardo

Operazione congiunta dei carabinieri di Osimo e di Castelfidardo Numana e Filottrano, hanno bloccatpo e arrestato per il reato di: “Detenzione illegale di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio in concorso, il pregiudicato calabrese Guzzi Nicola, nato a Soveria Mannelli (CZ), Classe 1991, residente a Castelfidardo  celibe, operaio, pregiudicato per reati specifici contro il patrimonio e spaccio di sostanze stupefacenti Il calabrese controllato in località San Rocchetto del comune di Castelfidardo ,alla guida dell’autovettura AUDI A3 di colore nera, con a bordo la propria convivente romena 29enne, alla vista dei militari ha cominciato ad assumere un comportamento impacciato e sospetto fornendo risposte evasive ed inconcludenti ad alcune domande dei carabinieri. Pertanto la coppia è stata sottoposta a perquisizione sul posto, personale e veicolare, con esito positivo. In particolare l’uomo qualche istante prima del controllo stradale, aveva tentato di nascondere un quantitativo di droga negli indumenti della propria donna. La coppia, a seguto di attenta perquisizione veniva trovata in possesso di un involucro in cellophane contenente polvere bianca e risultata essere gr. 6 di sostanza stupefacente del tipo “Cocaina” occultati nel reggiseno della donna. La perquisizione è stata anche estesa all’abitazione di Castelfidardo, dove i militari operanti hanno rinvenuto altra droga, ovvero gr. 16 di marijuana e gr. 2  di hashish, custoditi nella camera da letto e nascosti all’interno del materasso matrimoniale . Tutta la droga rinvenuta veniva debitamente sequestrata.

Pertanto, in considerazione di quanto rinvenuto e dalle indagini espletate emergeva che l’uomo risultava essere un importante nodo di spaccio di droga nelle zone di Cerretano e San Rocchetto di Castelfidardo, punto di riferimento di numerosi tossicodipendenti locali.

Di conseguenza, l’uomo e la donna, sono stati condotti negli uffici della Compagnia di Osimo e sottoposti al fotosegnalamento e rilievi dattiloscopici. La donna dell’arrestato veniva deferita in Stato di Libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona per il medesimo reato del compagno convivente arrestato, ovvero: “Detenzione ilegale di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio in concorso

Di quanto operato e risultato dalle indagini di P.G. veniva data comunicazione al Sost.Proc. di turno Dott. Rosario LIONIELLO della Procura Anconetana, che nel concordare l’arresto del pregiudicato calabrese, disponeva la custodia dell’arrestato nelle camere di sicurezza della Stazione di Osimo. Nella udienza di questa mattina il Tribunale di Ancona ha convalidato l'arresto e, a seguito della  richiesta dei termini difesa della parte, è stato disposto il rinvio dell’udienza al prossimo 6 ottobre 2016 e la remissione in libertà dell’imputato.

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