Raduno provinciale ieri a Recanati, dell'Anmil (associazione nazionale mutilati indalidi lavoro). Erano presenti il presidente dell’Anmil provinciale Silvano Mercuri, il presidente del Consiglio Massimiliano Grufi, l’assessore Nino Taddei, Leonardo Catena, sindaco di Montecassiano, e Sandro Provenziani, consigliere con delega al personale e vigilanza di Montelupone. La cerimonia si è aperta con una messa, nella chiesa di San Domenico, in suffragio dei Caduti sul Lavoro cui è seguita la deposizione delle corone di alloro al monumento dedicato alle Vittime del Lavoro e subito dopo a quello dei caduti di tutte le guerre. Per l’Anmil è intervenuto Silvano Mercuri, presidente provinciale dell’associazione, che ha ricordato come nello scorso anno si siano registrati 12 morti sul lavoro e quasi 5.000 infortuni comprese le malattie professionali accertate. “Avremmo preferito non esistere come associazione per non parlare più di questi fatti ma purtroppo siamo qui, ha affermato, per raccomandare ancora una volta agli organi preposti di vigilare per garantire una sempre maggiore sicurezza nei posti di lavoro.” Mercuri denuncia come il ricorso frequente al subappalto sia la causa della provvisorietà e della carenza di regole in fatto di sicurezza nel lavoro che comportano, appunto, gli infortuni.
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