Sono slittati un po’ i tempi previsti per il primo ciak del film "Un uomo e una voce" sulla vita di Beniamino Gigli, inizialmente previsti con la fine di gennaio, ma ormai tutto è pronto e per il prossimo sabato 14, dalle ore15, e domenica 15 maggio dalle ore 9 è previsto l’ultimo casting per la ricerca di un attore/tenore di età tra i 18 e 20 anni, altezza media, costituzione normale e capelli e occhi scuri.
L’appuntamento è al Cineteatro Ferri di Montecassiano e per questa occasione saranno invitati anche tutti coloro che erano stati selezionati al precedente casting di fine settembre per fare una prova più specifica recitando su parte.
Per giugno, assicura il regista Giuseppe Conti, ci sarà l’avvio delle riprese che per gran parte saranno girate in un ex capannone industriale cittadino, dove verranno ricostruiti gli ambienti della Recanati di fine 800, ma sullo schermo ci sarà naturalmente anche la cattedrale, dove Gigli a sette anni ha iniziato a cantare nel coro dei Pueri Cantores, la piazza, la sua amata campagna recanatese, la sua casa nella vecchia Castelnuovo dove viveva insieme ai suoi altri cinque fratelli, il padre Domenico, calzolaio e campanaro del Duomo, e la mamma Ester.
“L'idea di fare un film sulla vita di Gigli, ricorda il regista Conti, l'ho avuta negli anni '90 quando ero a Recanati per girare un corto. Fu allora che ebbi modo di conoscere la vita e la straordinaria bravura di Beniamino, soprattutto la sua umanità, e me ne innamorai.”
La città si prepara, quindi, a lasciarsi di nuovo trasformare in un set cinematografico sperando che anche questa iniziativa, così come è successo con il film “Il giovane favoloso” di Martone, sia un richiamo importante per il turismo cittadino oltre a rappresentare un altro tassello importante nella candidatura di Recanati, che il sindaco Fiordomo si appresta a presentare, come città della cultura per il 2018 la cui scadenza è fissata per fine giugno.
A settembre sono state più di 500 le persone di ogni età che pazientemente hanno fatto la fila a Recanati per partecipare al casting per la scelta dei personaggi minori e delle comparse per il film mentre il Gigli adulto sarà interpretato dallo stesso tenore: “utilizzeremo immagini d'epoca e documentari, preannuncia lo stesso Conti. Circa 20 minuti di montaggio sono già stati fatti, spiega il regista, e avremo così l’occasione di sentire la voce, unica e inimitabile, di Gigli”.
;