Alberto Mannina, civitanovese di 33 anni, e Cinzia Sgolastra, recanatese di 28, accusati scippi e di ricettazione, sono stati condannati ieri dai giudici del Tribunale di Macerata rispettivamente a tre anni e otto mesi e a due anni e mezzo. I fatti avvenuti nel comune di Potenza Picena, risalgono alla fine dell’anno scorso, quando la coppia in sella ad un motorino aveva scippato una passante. Un altro scippo era avvenuto ai danni di una donna che portava la borsa nel cestino della bici. Nel secondo caso i due viaggiavano a bordo di un’auto, guidata da Sgolastra. Bottino circa 800 euro. I carabinieri sono riusciti però a fermarli e nei confronti della coppia sono scattate le accuse di scippo, rapina, lesioni e ricettazione. Durante il processo la vittima ha ritirato la querela per lesioni, precisando che era caduta a terra perché aveva perso l’equilibrio e non perché strattonata L’accusa di rapina dunque è stata derubricata in scippo, mentre per quella di lesioni i due sono stati assolti.
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