Continua l’incessante azione di contrasto all’illegalità ad opera dei Carabinieri della Compagnia di Osimo, con mirate attività di Polizia Giudiziaria e controlli straordinari a tappeto in tutto il territorio della Val Musone, organizzati e diretti dal Cap. Raffaele Conforti, con il coinvolgimento di tutte le Stazioni Carabinieri e del Nucleo Operativo e Radiomobile. L’operazione, rientrante nel dispositivo “TERRA SICURA”, ha previsto un’ulteriore intensificazione e Tolleranza Zero , fino alla decorsa notte, di vari servizi preventivi coordinati a largo raggio per l’individuazione e la repressione dei reati contro il patrimonio e la persona (furti, truffe e rapine) nonché contro il traffico e lo spaccio di sostanze stupefacenti, articolato con l’impiego di 30 militari e 12 mezzi militari di cui 4 in tinta civile, con i seguenti risultati: In Sirolo: i militari della competente Stazione di Numana, nella serata di ieri e nel corso di mirato servizio di prevenzione e contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nella Riviera del Conero, hanno sorpreso e tratto in arresto in flagranza di reato per: “Detenzione illegale in concorso ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, due giovani identificati per:
Corrado Saracini, nato ad Ancona e residente a Camerano, Classe 1989, celibe, nullafacente. Moustafa Ahmed Ibrahim Terence, nato a Loreto e residente a Numana, Classe 1994, celibe, nullafacente. I due, sono stati beccati, in via Dante di Sirolo, mentre Saraceni, giunto in loco con la propria autovettura Opel Agila, scendeva dall’auto e andava incontro al coetaneo e “compare” Moustafa Ahmed Ibrahim Terence. Nella circostanza era proprio quest’ultimo che cedeva all’altro tre involucri di sostanza stupefacente del tipo “Hashish”, risultata del peso complessivo di gr. 30, per poi entrambi salutarsi repentinamente e andare via prendendo strade opposte, ma invano perché i due giovani venivano prontamente seguiti e bloccati dai militari operanti e sottoposti a perquisizione personale, veicolare e domiciliare con esito positivo. Difatti le perquisizioni eseguite permettevano di operare nei confronti di Moustafa Ahmed Ibrahim Terence: il sequestro di ulteriori gr. 8 di sostanze stupefacenti del tipo “Hashish”, destinate allo spaccio, nonché la somma contante di 1.115 euro, suddivisa in banconote di vario taglio, provento dello spaccio illecito di sostanze stupefacenti, nonché il possesso di un bilancino elettronico per la pesatura della droga. Pertanto i due soggetti sono stati condotti nella caserma della Compagnia di Osimo per gli ulteriori adempimenti di legge, il fotosegnalamento ed i rilievi dattiloscopici. Dell’accertamento e conseguente arresto dei due spacciatori veniva data comunicazione al Sost.Proc. di turno Dott. Mariangela Farneti della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona, che nel concordare gli arresti eseguiti disponeva la misura cautelare degli arresti domiciliari per entrambi, in attesa dell’udienza per il rito direttissimo presso il Tribunale di Ancona. Alle ore 12 di oggi, nel corso dell’udienza presso il Tribunale di Ancona, venivano convalidati i due arresti. Il legale di Moustafa Ahmed Ibrahim Terence, chiedeva ed otteneva i termini a difesa con il rinvio dell’udienza al prossimo 15 giugno 2016 e l’applicazione dell’obbligo di firma dell’arrestato presso la Stazione di Numana fino alla data del processo; mentre il legale di Saracini Corrado chiedeva ed otteneva il rito del patteggiamento con una condanna del proprio assistito ad 1 anno di reclusione ed 3.000 euro di multa. A seguito delle decisioni del Tribunale di Ancona i due arrestati venivano scarcerati ottemperano agli obblighi e condanna dell’A.G.
A Camerano: i militari della locale Stazione, nel corso della vigilanza preventiva degli esercizi commerciali siti nella frazione dell’Aspio, hanno tratto in arresto in flagranza di reato per: “Furto aggravato, una donna di etnia rom identificata per Vasile Rodica Mihaela, Classe 1998, residente in Ancona, nubile, nullafacente. La donna è stata sorpresa e prontamente bloccata, in orario pomeridiano, all’uscita del Centro Commerciale “Grotte Center” sito nella frazione Aspio, via Campo dell’Aviazione 17, in possesso di merce varia d’abbigliamento asportata, all’interno del supermercato “Carrefour”, dagli espositori e non pagata alle casse. La refurtiva del valore di 150 euro circa, è stata restituita al responsabile dell’esercizio commerciale che, nella circostanza, ha sporto denuncia. La malfattrice è stata condotta presso la caserma della Compagnia osimana e quindi sottoposta al fotosegnalamento e rilievi dattiloscopici nonché per gli ulteriori adempimenti previsti dalla legge. Dell’avvenuto arresto e di quanto acquisito veniva data comunicazione al Sost.Proc. di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona, il quale disponeva la remissione in libertà dell’arrestata, a disposizione dell’A.G. e senza l’applicazione di misure cautelari.
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