Condananti gli aggressori di due tunisini. Episodio che innescò poi una vendetta mortale

Condannati, a sei anni e quattro mesi ciascuno, i due tunisini Ben Alì Moez e Farhat Habib Abdelkader, che nell’ottobre del 2010, con altre persone, nei pressi del maxi condominio Hotel house, bloccarono Ben Alì Faycal e Dardori Wassim, tunisini anche loro. Entrambi furono picchiati, ma Faical in modo particolare, in varie parti del corpo con coltelli e bottiglie di vetro rotte. A Faycal il gruppo portò via il cellulare, 400 euro in contanti, e alcuni gioielli in oro per un valore di circa 600 euro, che quella sera aveva con sé. Fu una rissa molto violenta, sulla quale iniziarono subito le indagini da parte dei carabinieri. Faical però, appena si riprese cominciò a meditare la vendetta, prendendosela con Loffty Draif, legato a chi lo aveva rapinato. Loffty venne aggredito da un gruppo di persone, tra cui Faycal e Wassim, massacrandolo di botte, abbandonandolo esanime in mezzo alla strada, tanto che il ragazzo morì poco dopo in ospedale.
foto di repertorio

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