Ha carpito in modo fraudolento (Phishing) i codici di una transazione di 2.402,12 euro avvenuta fra la ditta AGRIGEST s.r.l. di Osimo e la ditta individuale MERCANDANTE LUCA di Jesi e ha fatto sì che quella somma confluisse sulla carta di credito a lui intestata. Ma gli è andata male e i Carabinieri di Osimo lo hanno individuato e deferito in Stato di Libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona per il reato di: “Frode informatica e Ricettazione – art. 640 ter e 648 del C.P.” Si tratta di S.N. nato a Comiso, 47 anni, residente a Treviso, coniugato, impiegato, incensurato. Il malfattore veniva identificato, grazie alla collaborazione della vittima, attraverso la denuncia-querela sporta dal legale rappresentante della ditta AGRIGEST s.r.l., nonché attraverso indagini tecniche per la ricostruzione della truffa in internet a mezzo “phishing” e conseguentemente del furto dei dati dell’operazione bancaria.
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