Denunciati e ritirate loro le patenti per tasso alcolemico oltre i limiti

Un bicchiere di troppo per uno e un mix di alcool e droga per l’altro sono la causa di due incidenti avvenuti di notte in territorio di competenza dei carabinieri di Osimo. Questi verso le 2,30 intervenivano nella frazione di Case Nuove, lungo la Via Jesi, per soccorrere un’autovettura CHEVROLET Matiz di colore grigia, con alla guida un giovane osimano identificato per S.S., nato ad Ancona, 20 anni, residente a Osimo, celibe, studente, incensurato. Il ragazzo, a causa del suo stato psico-fisico alterato dall’assunzione smodata di bevande alcoliche, perdeva il controllo del proprio veicolo balzando fuori dalla sede stradale e rimanendo illeso. Il giovane studente è riuscito ad uscire dal mezzo barcollando e parlando sconclusionatamente. Sottoposto al alcool test per lui il limite è stato di  1,61 g/l. Per lui è scattata la denuncia a piede libero alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona per il reato di: “Guida in Stato di Ebbrezza alcolica in orario notturno di soggetto neopatentato e responsabile di sinistro stradale”, procedendo contestualmente a ritirargli la patente di guida mentre l’autovettura è stata affidata ad un familiare. 

Denunciato in Stato di Libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona  per il reato di: “Guida in stato di ebbrezza alcolica in orario notturno e responsabile di sinistro stradale nonché Guida sotto l’influenza di stupefacentiC.L., nato e residente a Loreto, 48 anni, separato, rappresentante di commercio, incensurato. L’uomo verso le 1,30 circa del 1° maggio, a Loreto, via Marconi, alla guida dell’autovettura FIAT Brava di colore verde, a causa dell’assunzione di alcol e droga, andava a collidere contro un palo della pubblica illuminazione collocato  sulla rotatoria spartitraffico. Soccorso e assistito dai militari operanti in turno della radiomobile osimana, veniva sottoposto sia all’accertamento alcolemico, risultato positivo per il valore illegale di 2,1  g/l ai limiti del coma etilico, che agli esami tossicologici per “Cannabinoidi” risultato positivo con HTC uguale a 60,8 ng/ml, ovvero una miscela esplosiva e potenzialmente letale, fortunosamente senza conseguenze grazie all’intervento dei carabinieri. 

In tale circostanza si procedeva al ritiro della patente di guida e alla trasmissione all’U.T.G. di Ancona per i successivi provvedimenti amministrativi di competenza.

;

Lascia un commento