Festeggiato il 242° anniversario della fondazione della Guardia di Finanza. Nell’occasione, è stato fornito un resoconto dell’attività svolta dalle Fiamme Gialle maceratesi nei primi 5 mesi.
Si è festeggiato oggi, a Macerata, alla presenza delle massime autorità civili, militari e religiose della provincia, il 242° anniversario della Fondazione della Guardia di Finanza.
La cerimonia ha avuto inizio con la resa degli onori al Colonnello Amedeo Gravina, Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Macerata, il quale ha passato in rassegna un Picchetto in armi, i Labari delle Sezioni ANFI della provincia nonché una rappresentanza di militari in servizio.
Quindi è proseguita con l’Alza Bandiera, la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica delle Finanze e dell’Ordine del Giorno del Comandante Generale.
Il Colonnello Amedeo Gravina, nella sua allocuzione, ha ringraziato le Fiamme Gialle maceratesi per la preziosa e complessa attività Istituzionale svolta, dal contrasto all’evasione e all’elusione fiscale, agli interventi in materia di tutela della spesa pubblica, alle indagini in tutti i settori che evidenziano fenomeni di criminalità economico-finanziaria, nonché al concorso al mantenimento dell’Ordine e della Sicurezza pubblica.
Durante la cerimonia, sono stati consegnati alcuni encomi concessi nell’ultimo anno a finanzieri che si sono particolarmente distinti nell’attività di servizio.
A margine della cerimonia, il Colonnello Amedeo Gravina, nel ribadire i prioritari obiettivi perseguiti dal Corpo, a tutela dell’economia legale e delle imprese rispettose delle regole, ha fornito una breve sintesi del bilancio dell’attività svolta nei primi 5 mesi dalle Fiamme Gialle maceratesi.
CONTRASTO ALLE TRUFFE SUI FONDI PUBBLICI E ALL’ILLEGALITÀ NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE |
Sottoposti a controllo appalti pubblici per un ammontare complessivo di circa 31 milioni di euro, riscontrando irregolarità nell’assegnazione di appalti per circa 27.000.000 di euro, che hanno portato alla denuncia di 10 soggetti.
Scoperti casi di illegittima percezione o richiesta di finanziamenti pubblici, comunitari e nazionali, per oltre 1.500.000 euro, con la denuncia all’Autorità Giudiziaria di 22 persone.
Nell’ambito di accertamenti svolti su delega della Corte dei Conti, segnalati alla magistratura contabile 22 soggetti per connesse ipotesi di responsabilità erariale derivanti da sprechi o irregolari gestioni di fondi pubblici per oltre € 8.500.000.
Effettuati controlli volti a verificare la sussistenza dei requisiti di legge previsti per l’erogazione di prestazioni sociali agevolate e per l’esenzione ticket sanitario, con percentuali di irregolarità pari al 50% dei casi.
LOTTA ALLE FRODI FISCALI E ALL’ECONOMIA SOMMERSA |
Nel settore del contrasto alle frodi fiscali e all’economia sommersa l’attività svolta dai finanzieri mira ad arginare la diffusione dell’illegalità e dell’abusivismo nel sistema economico, a tutela delle imprese e dei professionisti che rispettano le leggi.
In tale ambito, particolarmente efficace la lotta alle frodi commesse da aziende gestite da stranieri, che, con la compiacenza di spregiudicati professionisti, violano sistematicamente la normativa fiscale e in materia di lavoro, operando in concorrenza sleale con gli imprenditori onesti.
Contro l’evasione e le frodi fiscali, anche di tipo organizzato, sono state concluse 331 indagini di polizia giudiziaria, cui si aggiungono 208 fra verifiche, controlli ed altri interventi a tutela del complesso degli interessi erariali comunitari, nazionali e locali.
Questi servizi si sono basati su un’attenta selezione preventiva e mirata degli obiettivi, supportata dal ricorso alle oltre 40 banche dati e applicativi disponibili, dall’intelligence e dal controllo economico del territorio.
Denunciati 61 soggetti responsabili di 74 reati fiscali, di cui il 24% riguarda gli illeciti più gravi di emissione di fatture per operazioni inesistenti e dichiarazione fraudolenta, occultamento di documentazione contabile e indebita compensazione.
In tale ambito, sono stati individuati 40 casi di costituzione di crediti IVA fittizi ed indebita compensazione, nonché 1 caso di evasione internazionale, 62 soggetti che, pur avendo svolto attività produttive di reddito, sono risultati completamente sconosciuti al Fisco e 10 datori di lavoro che hanno impiegato 8 lavoratori in “nero” e 75 lavoratori irregolari.
Sequestrate disponibilità patrimoniali e finanziarie per il recupero delle imposte evase nei riguardi dei responsabili di frodi fiscali per circa 5 milioni di euro ed avanzate proposte di sequestro per altri 36 milioni di euro.
Scoperti, infine, 5 violazioni nel campo delle imposte sulla produzione e sui consumi, su 8 interventi eseguiti presso impianti e depositi di carburanti.
CONTRASTO ALLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA ED ALLA CRIMINALITÀ ECONOMICO – FINANZIARIA |
Eseguiti 16 accertamenti economico-patrimoniali a carico di condannati e indiziati di appartenere ad associazioni mafiose e loro prestanome, che hanno portato a proposte di sequestri per circa 3.500.000 euro.
In materia di riciclaggio sono state svolte 6 indagini e attività di polizia giudiziaria che hanno portato alla denuncia di 3 soggetti.
Nelle indagini svolte nei settori dei reati societari, fallimentari, bancari, finanziari e di borsa sono stati denunciati 10 soggetti.
LOTTA ALLA CONTRAFFAZIONE ED ALLA PIRATERIA AUDIOVISIVA E INFORMATICA |
Eseguiti 16 interventi e denunciate all’Autorità Giudiziaria 15 persone.
Sequestrati circa 1.200.000 prodotti illegali, perché contraffatti, piratati, pericolosi o recanti falsa o fallace indicazione di origine o provenienza.
CONTRASTO AL GIOCO ILLEGALE |
Su 5 interventi effettuati presso sale giochi e centri di scommesse, riscontrate irregolarità nel 20% dei casi. Sequestrati 2 postazioni informatiche.
LOTTA AI TRAFFICI DI DROGA, DI MERCI DI CONTRABBANDO E VALUTA FALSA E CONTRASTO ALL’IMMIGRAZIONE CLANDESTINA |
Sequestrati 2 Kg. di droga a carico di 25 soggetti denunciati, di cui 4 arrestati.
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